La Regione Siciliana continua ad essere la grande assente anche in questo nuovo appuntamento di Emaia, al via domani pomeriggio, e questo nonostante il presidente, Rosario Crocetta, sia cittadino onorario di Vittoria. La questione relativa alla mancanza del supporto regionale è stata sollevata nel corso della conferenza stampa di presentazione di “Motorexpo”.
“Giriamo questo appunto ai deputati regionali- dichiara il presidente Giovanni Denaro- gli stessi che, quando non si erano ancora nemmeno insediati ufficialmente, avevano reagito male al mancato invito ufficiale da parte nostra all’inaugurazione della fiera in programma in quel periodo. Come ho più volte sottolineato, poi, alcuni esponenti della Regione non hanno partecipato alla recente Agrem perché impegnati nella discussione della Finanziaria. Alla fine, però, quello stesso strumento non ha praticamente previsto nulla per il nostro territorio. Né per l’Emaia, quindi, né per la città, frazione compresa”.
“Ci saremmo aspettati di più, come Comune, dalla Finanziaria- ha detto il sindaco, Giuseppe Nicosia-. Noi, come Comune, abbiamo presentato al Presidente ed agli Assessori i nostri progetti, alcuni anche di somma urgenza come quello relativo alla sistemazione del lungomare “La Lanterna”, letteralmente sprofondato, al Mercato Ortofrutticolo o alla stessa Emaia. Certo, rispetto agli anni passati siamo accolti meglio, non abbiamo bisogno di un tramite per essere ricevuti, ma gradiremmo avere dei riscontri oltre ai sorrisi”.
Già nell’aprile scorso, in effetti, la Regione aveva accolto l’appello del Sindaco sull’impercorribilità del lungomare Lanterna. Anche i deputati regionali ipparini, tra l’altro, erano stati chiamati in causa dal Sindaco e si erano fatti portavoce del problema in sede parlamentare. In quel periodo si disse che a breve si sarebbe svolta una seduta della quarta Commissione legislativa, Ambiente e Territorio, per risolvere in via definitiva i problemi che assillano il litorale di Scoglitti: dall’erosione delle coste alla ricorrente invasione di sabbia che subiscono il manto stradale della rete viaria e le stesse strutture portuali. La stessa Protezione Civile Regionale aveva accolto la richiesta del Sindaco di affrontare con urgenza il problema, anche per i risvolti che presenta in materia di sicurezza e di circolazione stradale. “Di recente, però, i vertici della P.C. sono cambiati- spiega il Sindaco- e forse anche questo ha rallentato la procedura. Ora però, siamo alle porte dell’estate ed abbiamo ancora più urgenza di riportare le cose alla normalità il prima possibile”.
Il primo cittadino non ha risparmiato una frecciatina nemmeno alla Provincia: “In attesa di capire se e cosa rimarrà, oltre che con che ruolo, anche dalla Provincia non arriva alcun segnale. Sorrisi, disponibilità, ma null’altro”.
[Fonte: La Sicilia]
