Ruffino escluso dal Consiglio, è pronto a fare ricorso

2

E’ stata diramata oggi la lista dei 30 consiglieri comunali che dovrebbero andare a comporre il nuovo civico consesso di Modica. Il condizionale però è d’obbligo visto che una bufera potrebbe abbattersi a breve su questo elenco.

Tra i 30 nomi manca quello di Alessio Ruffino di Modica Grande di Nuovo che sin dall’indomani dello spoglio era stato indicato da tutti come consigliere comunale visto che risultava essere il più votato in una lista che aveva superato il fatidico sbarramento del 5%.
Invece oggi la sorpresa. Fuori Ruffino dentro Marco Nanì del PdL, il cui nome viceversa non era mai comparso in questi 15 giorni. La notizia ha colto di sorpresa anche i diretti interessati.
Raggiunto telefonicamente,l’esponente della lista civica Modica Grande di Nuovo si dice sorpreso per questa decisione ed annuncia battaglia rivendicando un errore madornale nel conteggio definitivo dei voti. I legali infatti già nella giornata di oggi presenteranno un esposto in Prefettura per bloccare la proclamazione ufficiale dei consiglieri.
Secondo Modica Grande di Nuovo mancano ben 300 voti nei conteggi, troppi per passare inosservati.

Intanto per venerdì 12 luglio alle ore 9.30 il Presidente uscente, Carmelo Scarso, ha convocato la seduta di insediamento dei nuovi eletti. In attesa di saperne di più prendiamo per buona la lista diramata oggi dal Comune di Modica nella quale troviamo 18 esponenti della coalizione di Ignazio Abbate, grazie al premio di maggioranza conquistato al ballottaggio e 12 dell’opposizione. A sostegno del sindaco ci saranno Michele Polino, candidato anche alla presidenza del consiglio, Carmela Minioto, Peppe Stracquadanio, Giorgio Falco, Piero Covato, Luigi Giarratana, Salvatore Lorefice, Mario Abbate, Andrea Caruso, Piero Armenia, Elisa Arena, Giovanni Cappello Rizzarello, Rita Floridia, Roberto Garaffa, Lorenzo Giannone, Giuseppe Grassiccia, Giorgio Belluardo e Giorgio Modica. All’opposizione troviamo i tre del PdL Massimo Puccia, Giovanni Scucces e Marco Nanì e i tre del PD, Giovanni Spadaro, Ivana Castello e Carmelo Cerruto. Due rappresentanti per la Lista Con una Marcia in più, Tato Cavallino e Vito D’Antona, due anche per Adesso Modica, Claudio Gugliotta e Giovanni Rizza. Un seggio a testa infine per Il Megafono con Michele Colombo e ConteAModica, Andrea Rizza.

Capitolo presidenza del consiglio. A contendersela potrebbero essere i tre consiglieri di maggioranza che hanno ottenuto più voti e quindi Michele Polino, Andrea Caruso e Roberto Garaffa.

Sarà poi interessante capire cosa faranno Rita Floridia e Giorgio Belluardo, assessori designati che dovranno scegliere se rinunciare al proprio posto in consiglio o tenere entrambi gli incarichi.