Peschereccio di Scoglitti sequestrato a Malta

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Una motobarca di pescatori di Scoglitti, “la Madonnina”, è stata sequestrata questa mattina dalle autorità Maltesi. Secondo la Polizia maltese l’imbarcazione si trovava in acque di loro competeza. L’imbarcazione, il motopesca “la Madonnina”, era partita per una battuta di pesca nella notte. A bordo ci sono il capobarca, Salvatore Penna, i fratelli Vincenzo e Claudio, il nipote Giovanni Penna. I quattro pescatori sono stati fatti salire sulla motovedetta maltese. La barca viene trainata verso il porto di malta, dove l’arrivo è previsto per le 17.

Gli assessori vittoriesi Salvatore Avola e Concetta Fiore, partiranno a breve per Malta insieme al Presidente dell’associazione pescatori, Gaetano Cannizzo. Il vicesindaco Filippo Cavallo ha informato la Prefettura, il governo regionale ed anche il ministero egli Esteri, per gli interventi diplomatici del caso.

Intanto l’Assessore alla Legalità, Piero Gurrieri, dichiara: “Questa mattina ho appreso la notizia del sequestro, da parte della Guardia Costiera maltese, del peschereccio “La Madonnina”, che al momento è in rotta verso la costa maltese. La ragione del provvedimento non è ancora del tutto chiara ed è in corso di esame la circostanza se l’imbarcazione, che appartiene alla famiglia Penna, avesse o meno superato il limite delle acque territoriali. Ho immediatamente avvisato dell’accaduto il sindaco, che ha disposto che dell’accaduto fossero in tempo reale allertate le autorità regionali. È stato dunque contattato l’assessore alla Pesca 
della Regione siciliana, Dario Cartabellotta che, seppur impegnato a Castelbuono per un’iniziativa già programmata, ha dato mandato ai suoi uffici di staff di attivarsi immediatamente. Inoltre, sono state informate le autorità di polizia italiane, ed in particolare le Capitanerie di Porto. Siamo, allo stato, in attesa di ulteriori sviluppi della questione, fermo restando che, per il futuro, occorrerà che le autorità italiane e quelle maltesi approfondiscano gli accordi bilaterali esistenti in materia, in quanto, come rappresentato in più occasioni da imprenditori della nostra marineria, gli stessi sarebbero sbilanciati a favore dei pescatori maltesi. L’assessorato regionale è quindi stato investito anche di tale questione. Siamo fiduciosi in una evoluzione positiva dei fatti, mentre, esprimendo vicinanza all’equipaggio, possiamo rassicurare fin d’ora la collettività circa le condizioni di salute dei nostri concittadini”.