Capillare attività di controllo sia nel centro urbano che nelle zone periferiche e rurali, oltre alla fascia costiera. Tale dispositivo di controllo è stato attuato su Scicli, così come stabilito in sede di comitato e sicurezza pubblica che si è tenuto ad inizio luglio in Prefettura a Ragusa. Ieri la problematica è stata nuovamente affrontata nel corso di una riunione tecnica interforze, presieduta dal prefetto Annunziato Vardè e alla presenza dei comandanti provinciali delle forze dell’ordine. Tale monitoraggio viene attuato anche nelle ore notturne, dalla Polizia di Stato, dai Carabinieri e dalla Guardia di Finanza, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine della Questura di Catania, dei reparti speciali, delle unità cinofile, degli elicotteri dei Carabinieri, e di un consistente numero di pattuglie delle fiamme gialle, impegnate nei servizi di contrasto in materia di stupefacenti. Ieri è stata ribadita la necessità di mantenere alta l’attenzione sulle problematiche di ordine pubblico registrate nel comprensorio sciclitano, con chiaro riferimento alla recrudescenza di scippi e rapine ai danni di esercizi commerciali e attività agricole. In sede di comitato, è stata disposta l’ulteriore intensificazione delle misure straordinarie di vigilanza. Nel corso della riunione tecnica è stato anche tracciato un primo bilancio dell’attività di controllo sinora svolta, pianificata dal tavolo tecnico attivato dal questore. A prendervi parte, oltre alle forze dell’ordine, anche i rappresentanti delle Polizie Locali e dell’ ARPA. Sinora sono stati controllati circa 100 esercizi pubblici tra bar, ristoranti, stabilimenti balneari e locali di intrattenimento. Sono state accertate 14 violazioni per attività di pubblico spettacolo non autorizzate, attività di intrattenimento danzante e di diffusione musicale oltre l’orario consentito, somministrazione di super alcolici oltre l’orario stabilito e occupazione abusiva di suolo pubblico. A conclusione della seduta è stata disposta l’attivazione di misure per contrastare fenomeni di bivacco e di attendamento nelle spiagge in occasione del ferragosto, in relazione alle quali anche le Polizie Municipali sono chiamate ad assicurare la necessaria collaborazione alle Forze dell’Ordine.
