Alla Sorda non c’è acqua

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Il sottoscritto D’Antona Vito, Consigliere Comunale di Sinistra, Ecologia e Libertà,

–    Tenuto presente, ancora una volta che, come avviene da alcuni anni ciclicamente in coincidenza con il periodo estivo, in alcune strade del quartiere Sacro Cuore si verifica una drastica carenza di erogazione idrica, con gravi conseguenze sulla vivibilità di tanti cittadini costretti a razionalizzare forzatamente il consumo e a ricorrere all’uso di autobotti;
–    Rilevato che appare confermata che l’impossibilità di garantire in questo periodo il fabbisogno occorrente, è legata ad un abbassamento del livello delle falde acquifere o degli invasi, con particolare riferimento alla disponibilità del Consorzio di Bonifica;
–    Vista la precedente interrogazione datata 15 agosto 2013, con la quale il sottoscritto, riprendendo una proposta dell’ex Consigliere Comunale Nino Cerruto, del Movimento “Una Nuova Prospettiva”, ha posto l’attenzione, oltre alla necessità di trivellazione di nuovi pozzi ed al rifacimento ed alla manutenzione della rete idrica, sulla attivazione del serbatoio denominato “Michelica 3” di Via Rocciola Scrofani, che consentirebbe, un aumento dei valori pressori, oltre che a costituire una buona riserva utile in questi periodi di siccità, alleviando e, forse, eliminando in via definitiva il problema della riduzione del servizio nel periodo estivo per il quartiere;
–    Preso atto che il progetto relativo ai lavori di ammodernamento della rete idrica, finanziato con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti, dopo la conclusione dei lavori e l’utilizzazione di una parte delle somme rimaste, in attesa del collaudo delle opere, in atto ha una disponibilità di Euro 267.859,89, che, salvo la parte della rata di saldo, potrebbe essere destinata per altri progetti;
–    Visto che la Giunta Comunale, con deliberazione n. 123 del 21.8.2013, dopo avere preso atto della superiore cifra disponibile, ha deciso di destinare Euro 80.000,00 al cofinanziamento del progetto relativo alla riqualificazione dell’asilo nido di Via Muzio Scevola;
–    Ritenuto che appare opportuno e necessario che l’Amministrazione valuti inoltre la possibilità di destinare una parte delle somme rimaste ancora libere per interventi finalizzati a potenziare la disponibilità di risorse idriche a favore dei quartieri interessati all’attuale carenza, dando priorità alle somme occorrenti per l’attivazione del citato serbatoio “Michelica 3”;    

                                                                         Chiede

–    all’Amministrazione Comunale di valutare la possibilità di destinare una parte delle somme disponibili sul progetto di ammodernamento della rete idrica di Modica, finanziato con un mutuo della Cassa Depositi e Prestiti ad interventi per il potenziamento della rete idrica nei quartieri che registrano una carenza ciclica di acqua, dando priorità alle risorse occorrenti per l’attivazione del serbatoio “Michelica 3”;
–    che la presente venga discussa alla prossima riunione del Consiglio Comunale
           
                                                                                                 Vito D’Antona