Il consiglio approva 4 punti, ma non si discutono le interrogazioni

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Approvati quattro punti e rinviata la discussione sulle interrogazioni. Se ne riparlerà martedì 1 ottobre p.v. alle ore 15.00. Il civico si è caratterizzato per la discussione sulla situazione economica finanziaria conseguente allo sforamento del Patto di Stabilità per l’esercizio 2012 e sul quali è in corso un ricorso al TAR del Lazio competente per giurisdizione. Approvate poi un ordine del giorno e una mozione.

Presenti  20 consiglieri  alle 9,40 il civico consesso si è aperto con una comunicazione del Presidente del Consiglio, Ignazio Garaffa, in ordine all’incontro avuto ieri a Roma, assieme alla delegazione dell’ordine forense della città, del sindaco Abbate e dei parlamentari Minardo, Padua e Lorefice, con il Ministro alla Giustizia Anna Maria Cacellieri in ordine alla soppressione del Tribunale di Modica. Il resoconto dell’incontro già reso noto alla stampa è quello di attendere sviluppi di una situazione che dovrebbe rimettersi in moto.

Il consiglio ha poi surrogato il consiglieri Concetto Puccia, gruppo Pdl, dalla V commissione; è stato rieletto il consigliere dimissionatola che ha ripreso il suo posto in commissione.

Successivamente sono stati approvati i verbali della seduta precedente e il Sindaco ha reso noto all’assemblea della situazione finanziaria contabile in riferimento al Patto di Stabilità che ha subito uno sforamento e per il quale si sta cercando una soluzione politica al fine di evitare un brutto contraccolpo alle finanze dell’ente. Il resoconto di quanto accaduto è già stato reso noto alla stampa.

In questo contesto il consigliere Vito D’Antona ha illustrato, non potendo discutersi in quanto non ancora inserita all’ordine del giorno, la mozione sull’argomento. Mozione già resa nota alla stampa.

Il consigliere Piero Covato ha poi chiesto l’anticipazione dei punti quattro e cinque posti all’ordine del giorno e rinviare le interrogazioni alla prossima seduta. Si è registrata una sospensione dei lavori per consentire alla conferenza dei capigruppo di poter assumere una decisione sul proseguo dei lavori. Decisione che è invece venuta dall’aula con la votazione sull’anticipazione: 14 a favore, 6 contrari e un astenuto. A questo punto cinque componenti l’opposizione lasciano l’aula e i due punti vengono votati.

Si tratta di un ordine del giorno su “ riduzione risorse per i comuni con popolazione al di sotto del 5000 abitanti”, votato all’unanimità e la mozione sull’abbrogazione dei commi 488, 489,490 dell’art 1 della legge di stabilità 2013 al fine di mantenere l’IVA al 4% sui servizi socio sanitari ed educativi resi dalle copperative sociali. Il punto è stato votato a maggioranza.

Il consiglio è stato rinviato a martedì 1 ottobre alle ore 15.00.