Indennità amministratori, Rustico: “Manterremo il taglio del 30%”

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Il sindaco di Ispica Piero Rustico ha deciso di intervenire, con una comunicazione alla stampa, sulla vicenda riguardante il presunto aumento degli stipendi, che ha visto loro malgrado protagonisti gli amministratori del Comune di Ispica.
“Sono apparse in questi giorni sulla stampa notizie circa l’aumento dello stipendio da parte del sottoscritto, degli assessori e dei consiglieri comunali: si tratta di falsità inaccettabili, veicolate tramite articoli destituiti di ogni fondamento e gravemente offensivi nei confronti degli amministratori comunali di Ispica” ha esordito il Sindaco, spiegando quanto accaduto.
“La verità è che, avendo il Comune di Ispica sforato il patto di stabilità nel 2012, la legge prevedeva la sanzione per l’anno successivo della riduzione dello stipendio degli amministratori del 30%. La cosa è puntualmente avvenuta e dal gennaio 2013 Sindaco, Assessori e Consiglieri Comunali percepiscono le loro indennità ridotte del 30%. Nel luglio di quest’anno la Corte Costituzionale ha dichiarato illegittima la norma che prevedeva quella sanzione e di conseguenza avrebbero dovuto essere da subito ripristinate le indennità nelle misure originarie. Cosa che tanti Comuni hanno legittimamente fatto. Nel Comune di Ispica tutto è rimasto come se la sentenza non fosse stata emessa e gli Amministratori, Sindaco in testa, continuano a percepire le loro indennità nella misura ridotta del 30%”.