La Passalacqua perde contro le campionesse d’Italia di Schio

4

“Nei miei 25 anni di carriera non ho mai visto un pubblico così in una partita di stagione regolare. Quello che si è visto oggi resta una perla per la promozione del basket femminile, e dispiace davvero avere perso proprio perché avremmo voluto regalare la vittoria a questo splendido pubblico. Tra l’altro Schio è uscita tra gli applausi e questo la dice lunga sulla sportività e signorilità del pubblico ragusano”. E’ stato il commento di coach Nino Molino, ieri sera in sala stampa, al termine del big-match tra la Passalacqua spedizioni Ragusa e la Famila Schio, giocata con una cornice di pubblico di quelle che davvero non si vedevano da anni nell’impianto di contrada Selvaggio. Più di 2500 gli spettatori a sostenere Williams e compagne per tutti i 40 minuti di gioco, ma le campionesse d’Italia si sono dimostrate ancora una volta formazione di grande caratura tecnica e, al termine di un match dei più combattuti, sono arrivate più fresche e lucide nel finale di gara, portando a casa la partita ed il primato solitario in classifica. 60-67 il punteggio finale di un incontro sempre giocato sul filo dell’equilibrio ma nel quale non sono mancati i mini break dall’una e dall’altra parte. Come nel primo quarto quando la squadra di casa, con due triple e due tiri liberi, ha firmato l’otto a zero del 21-13. Il punteggio è restato sempre in bilico fino al 55-55 del quarto periodo, poi Schio è andata avanti di sei, Ragusa è riuscita a dimezzare lo svantaggio ma l’inerzia è restata ormai a favore delle campionesse d’Italia che hanno bissano il successo dell’andata. “Siamo molto contenti di avere portato a casa questa vittoria – ha commentato il tecnico ospite, Miguel Mendez al termine dell’incontro – la Passalacqua è una squadra di alto livello. E’ vero che è la prima volta che si trova in A1, ma ha un quintetto molto forte, e penso che sarà una rivale importante sia in coppa che in campionato”. Da parte sua coach Nino Molino ha aggiunto: “Per battere Schio devi giocare una partita perfetta, e noi qualche piccolo errore l’abbiamo fatto ma, detto questo, non posso che essere molto soddisfatto della prestazione della squadra. I loro 12 rimbalzi in attacco ci hanno fatto molto male, ed inoltre hanno avuto 35 punti dalla panchina mentre noi soltanto 3 e questo non significa che le nostre siano scarse e loro dei fenomeni, ma significa che hanno avuto una buona distribuzione di punti. Questo tipo di partite sono abituati a giocarle e a differenza delle nostre giocatrici sono anche abituate a giocare ogni 3 giorni. Abbiamo fatto un po’ di confusione in attacco nella seconda parte di gara e questo di solito non succede: probabilmente c’è stato un briciolo di stanchezza. La notizia – ha concluso il coach biancoverde – non è che una squadra italiana perde due partite contro Schio, ma che dopo 14 partite si trova in testa a pari punti con Schio”. Domenica prossima trasferta a La Spezia.