Arrestato a Vittoria un sorvegliato speciale

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Immagine di repertorio

 

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio svolta dalla Polizia di Stato di Vittoria che ha visto un maggiore impegno delle Volanti, nella mattinata di ieri è stato tratto in arresto

VENTURA Gbattista, 56enne vittoriese con numerosi precedenti penali, sorvegliato Speciale con Obbligo di soggiorno nel comune di Vittoria.

Gli agenti delle Volanti intorno alle ore 12,00 odierne, nel corso  del  servizio di controllo del territorio, transitando per questa via Papa Giovanni XXIII, nei pressi del locale nosocomio, procedevano al controllo del noto pregiudicato VENTURA GBattista, in atto sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno nel comune di Vittoria, il quale nella circostanza si trovava a colloquiare confidenzialmente con tre soggetti con a carico altrettanti numerosi precedenti di polizia. Stante che il VENTURA GBattista, quale soggetto sottoposto alla succitata misura di prevenzione risultava accompagnarsi ai predetti soggetti e che in altre due occasioni  aveva reiterato la  violazione delle prescrizioni imposte dal Tribunale di Ragusa – Sez. M.P. con l’applicazione della misura di prevenzione di cui trattasi, veniva dichiarato in arresto, per aver disatteso la prescrizione imposta dall’A.G. di: ”Non associarsi a persone che hanno subito condanne o sono sottoposte a misure di prevenzione” .

L’autorità giudiziaria di Ragusa, informata dei fatti ha disposto di collocare l’arrestato agli arresti domiciliari in attesa della celebrazione del processo.

 

Nel corso della medesima attività di prevenzione e controllo del territorio, nella serata di ieri  alle ore 19.00 circa, a seguito di una segnalazione di un uomo che temeva per la propria incolumità poiché, nel pomeriggio, si erano presentati presso la sua abitazione due persone che chiedevano di lui, senza riferire altro, dandogli appuntamento in P.zza Bellinguer nei pressi del Mercato dei Fiori.  Gli operatori della Volante, quindi, si portavano nel luogo stabilito dell’appuntamento e nel corso del controllo notavano  un  Suv che viaggiava a velocità ridotta con i due occupanti che guardavano tra le persone presenti nella predetta piazza.

La pattuglia raggiungeva il mezzo, ma il conducente accelerava l’andatura dirigendosi all’interno del mercato dei fiori per cercare di eludere il controllo ma veniva, fermato più avanti. Si procedeva quindi all’identificazione degli occupanti  due uomini uno di 44 anni di Vittoria e l’altro di 57 anni di Gela,  entrambi con precedenti di polizia. Pertanto, considerato che gli stessi non sapevano fornire una giustificazione circa la loro presenza sul posto nonché avevano cercato di eludere il controllo accelerando l’andatura e cambiando direzione alla vista della volante, gli agenti procedevano alla perquisizione personale dei suddetti, estesa anche al mezzo di trasporto.  Nello specifico all’interno del baule posteriore  si rinvenivano due bastoni, un coltello con una lama di 8 cm, terminante a punta, materiale che veniva sottoposto a sequestro.

Gli agenti operanti evitavano quindi che la vicenda potesse degenerare in un regolamento di conti il cui movente pare fosse un’amicizia contrastata tra la sorella di uno dei fermati con l’uomo che aveva chiesto l’intervento della Polizia.

In relazione a quanto sopra, gli stessi venivano segnalati, in stato di libertà  all’A.G. per il reato per porto di armi od oggetti atti ad offendere.