Come un fulmine a ciel sereno è arrivato uno stringato comunicato stampa nel tardo pomeriggio di oggi con il quale si annuncia l’impensabile: il Modica Calcio si ritira dal campionato. L’incredibile decisione viene motivata con l’arbitraggio ostile di tale Antonino Costanza di Agrigento protagonista in negativo domenica contro il Siracusa e ancora prima contro l’Acireale. Questo il testo del comunicato diramato dalla società rossoblù: “Il consiglio di amministrazione dell’ASD Modica Calcio annuncio, con effetto immediato, il ritiro della squadra dal campionato di Eccellenza Girone B.
“Tale decisione – si legge in una nota di poche righe – non abbisogna di alcuna motivazione ed è riconducibile alla reiterata mancanza di rispetto tenuta in più di una circostanza dall’ Arbitro Antonino Costanza nei riguardi della società e dei suoi dirigenti, calciatori e sportivi tutti”. Dunque la squadra rossoblù, vera e propria rivelazione del torneo, dopo aver rischiato di scomparire in occasione dell’abbandono della vecchia dirigenza, è di nuovo in preda alla tempesta. L’arbitraggio di Costanza è andato domenica al di là di ogni pessimistica previsione. E’ stata una sconfitta per il Modica che ha subito torti evidenti, per la Lega che lo ha mandato e per lui stesso che rischia di compromettere una carriera che sembrava in ascesa. A rincarare la dose anche il fatto che ad Acireale lo stesso fischietto agrigentino aveva fischiato ben due rigori inesistenti contro i rossoblù. Abbiamo provato a contattare i dirigenti del Modica ma nessuno è rintracciabile. Aspettiamo che smaltita la rabbia si possa ritornare sui propri passi per non vanificare quanto di buono, tanto, è stato fatto negli ultimi tre mesi dai giocatori, dalla società, dai tifosi e dall’intera città.
