Sorprese di fine agosto, il Consiglio a Scicli è tornato a lavorare

1
Il palazzo del Comune di Scicli

Adesso il Consiglio comunale di Scicli è nel pieno delle sue funzioni.
Nonostante le divergenze di interpretazione tra molti consiglieri e il segretario generale del Comune di Scicli Francesca Sinatra, sulla possibilità di deliberare anche in mancanza del plenum dei consiglieri, a seguito delle dimissioni di Bartolo Ficili e Gianni Voi, ora si potrà procedere senz’altro dato che entrambi sono stati surrogati e le surroghe sono state validate nella seduta di lunedì sera.

Prima quella di Mauro Ingallinesi, terzo dei non eletti nella lista dell’Udc, che andrà a occupare lo scranno di Ficili, poi quella di Salvatore Fortino, quarto dei non eletti nella lista “Patto per Scicli”, che andrà a occupare quello di Voi (sia Paolo Buscema, sia Bartolo Epiro, sia Enzo Carnemolla hanno rinunciato).

Nella stessa seduta, durata oltre tre ore e mezza, il Consiglio è dunque finalmente riuscito a incardinare e approvare alcuni degli atti propedeutici all’approvazione del Bilancio di previsione e del nuovo Piano di riequilibrio finanziario, quello con cui il Comune dovrebbe ricorrere contro la bocciatura della prima bozza da parte della Corte dei Conti: un obiettivo che ha una scadenza precisa, quella del 3 settembre, data entro la quale Giunta e Consiglio dovranno esaminare ed esitare tutte le previsioni del nuovo strumento finanziario.

Intanto lunedì l’Aula, a maggioranza, è riuscita a dare il via libera al Piano triennale delle opere pubbliche, al regolamento sull’Imposta unica comunale (nell’ambito della quale le aliquote dei tributi comunali dovrebbero essere mantenute invariate rispetto a quelle dello scorso anno), a due debiti fuori bilancio e soprattutto al piano di valorizzazione e alienazione degli immobili comunali, che era uno di quegli atti espressamente richiesti dalla Corte dei Conti a completamento del piano di riequilibrio finanziario.

Consumati questi passaggi, la Giunta dovrebbe essere intanto nelle condizioni di approvare il bilancio di previsione 2014, mentre l’urgenza per il Consiglio è, appunto, quella del piano, per il quale ha appena una settimana di tempo a disposizione.

E NELLA PROSSIME SEDUTE…
Tornerà a riunirsi oggi pomeriggio alle 18.00 il Consiglio comunale di Scicli, con all’ordine del giorno, a parte interrogazioni e mozioni, un punto essenziale, su cui l’aula si trascina da tempo: l’elezione del vice presidente. Peraltro il presidente Vincenzo Bramanti è stato, per ragioni personali, ripetutamente assente in occasione delle ultime sedute.
E un’altra seduta è in programma già per giovedì 28 alle 20.00, con punti di tutt’altra natura all’esame dell’Aula: in apertura la delicata problematica dell’ospedale Busacca; a seguire la questione delle ricerche petrolifere nel territorio di Scicli e il punto relativo all’indirizzo politico che dovrà assumere il consiglio sulla tematica dei liberi Consorzi dei Comuni.

[Fonte: La Sicilia]