AAA: donasi gratuitamente stazioni dismesse delle FS. Anche a Ragusa

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Ferrovie dello Stato, uniformandosi a quello che sta accadendo un po’ ovunque in Europa, si sta impegnando in un profondo sforzo di riorganizzazione e riqualificazione del patrimonio immobiliare FS inutilizzato.

Si tratta di linee ferroviarie dismesse e stazioni impresenziate.
Una stazione si dice impresenziata quando l’evoluzione tecnologica rende superflua la presenza fisica del personale ferroviario che viene soppiantato da sistemi informatici che a distanza gestiscono la vita giornaliera della stazione.

Attualmente in Italia si contano circa 1.700 stazioni impresenziate. In Sicilia sono 118 più 11.451 appartamenti per l’esorbitante valore di 8 miliardi di euro solo per i fabbricati stazione e 11,5 miliardi di euro per gli appartamenti.
E se pensiamo che le cifre sono per difetto, in quanto in 70 delle 118 stazioni sotto esame non è stato possibile estrapolare nessun dato patrimoniale, ci possiamo fare un’idea di quanto grande possa essere questo valore.

Che cosa ha pensato il Gruppo FS per non far perdere del tutto questo enorme patrimonio? Sta concedendo tramite contratti di comodato d’uso gratuito alle associazioni e ai comuni, l’utilizzo di queste stazioni affinché siano avviati progetti sociali che abbiano ricadute positive sul territorio e, contemporaneamente, possano garantire la qualità dei servizi offerti nelle stesse stazioni, preservandole, ad esempio, dallo scempio compiuto dai soliti vandali.

In provincia di Ragusa sono cinque le stazioni che possiedono i requisiti per essere cedute in comodato d’uso: Sampieri, Pozzallo, Donnafugata, Ragusa Ibla e Acate.
Chiunque abbia idee sul riutilizzo di queste stazioni e abbia la volontà di custodirle occupandosi della manutenzione può inoltrare richiesta direttamente alle Ferrovie dello Stato.
Un esempio importante e recente di progetto di riqualificazione del patrimonio è stata la trasformazione di parte della stazione di Ronciglione, Viterbo, in casa di accoglienza per famiglie con bambini affetti da malattie oncologiche.
La stazione è stata ceduta in comodato d’uso gratuito per sei anni, ora è del tutto trasformata e gestita dall’Associazione Cuore di Mamma.

Fanno parte del Patrimonio FS anche 3.000 km di linee ferroviarie dismesse, di cui 325 km sono stati destinati a greenways: piste ciclabili e percorsi verdi accessibili a tutti, riservati alla mobilità dolce. Un importante progetto di greenways urbana si sta realizzando a Roma sul tracciato della ex ferrovia Roma – Cesano.

Qui l’elenco completo delle stazioni impresenziate in Italia.