Strade colabrodo a Vittoria: il M5S denuncia e il sindaco risponde

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Foto di repertorio

Si torna a parlare delle condizioni dell’asfalto a Vittoria. Tra buche riparate dai cittadini stanchi e interventi di manutenzione a singhiozzo, la prima cosa da dire è che, di sicuro, il problema non riguarda solo la città ipparina.

Tutti i Comuni – alcuni più, altri meno – annualmente sono costretti a stanziare dei soldi per “metterci una pezza” e pare che nessuno riesca a trovare una soluzione definitiva, sempre se esiste. Ieri, l’ultimo intervento politico sull’argomento, da parte del M5S di Vittoria e Scoglitti.

“Ascoltiamo quotidianamente le lagnanze dei cittadini per i sempre maggiori disagi e, sui social network, sono sempre più frequenti i commenti negativi di persone esasperate. Grave ed allarmante lo stato della ex s.s. 115 (la circonvallazione), che qualche anno fa passò sotto il controllo del comune di Vittoria. Lì, le buche diventano crateri, numerosi e profondi, tant’è che, in queste ultime ore, diverse autovetture hanno subìto danni irreparabili, con conseguenti gravi rischi per l’incolumità degli occupanti le autovetture. Inoltre – aggiungono – ci pervengono segnalazioni riguardo il manto stradale sconnesso, a causa delle radici degli alberi, sul viale d’accesso all’Ospedale “Guzzardi”, in viale Europa e in zona Fanello, con grave nocumento sia per la sicurezza dei cittadini che per gli ammalati a bordo delle autoambulanze, sottoposti ad imprevisti sobbalzi. Sono situazioni che si protraggono da parecchi anni; abbiamo più volte letto le dichiarazioni dei nostri amministratori i quali, una volta sostengono che provvederanno ed un’altra volta si riparano dietro l’alibi del “Patto di Stabilità” il quale non consentirebbe agli enti locali lo sforamento del budget. La conseguenza è l’ormai ripetitiva dichiarazione “non ci sono soldi”. In compenso, però, – concludono – apprendiamo di sempre maggiori e frequenti rimborsi agli automobilisti per danni subiti durante la circolazione stradale. Un amministratore dovrebbe avere come obiettivo un buon rapporto costi-benefici.
A questo punto la domanda sorge spontanea: conviene pagare i danni e non riparare il manto stradale? Noi mettiamo al primo posto l’incolumità sia fisica che patrimoniale dei cittadini e non può essere un “patto di stabilità” da rispettare a determinare la pessima qualità della vita in una città con le strade in questo stato: dissestate e pericolose”.

Questa volta, però, la risposta del sindaco Nicosia è arrivata tempestivamente e sulla sua pagina web, ieri sera, si leggeva quanto segue: “Grazie a qualche ora di tregua dal maltempo e dalle piogge, i nostri operai comunali sono al lavoro per effettuare le riparazioni stradali, ricoprendo le buche che purtroppo si sono venute a creare a causa delle pessime condizioni meteo di questo inverno. Speriamo che il tempo regga ancora in modo da poter riparare tutte le buche nel minor tempo possibile. Intanto, raccomando a tutti di guidare con la massima prudenza“.

Peccato che le previsioni del tempo siano tutt’altro che buone: è ricominciato, infatti, a piovere e dovrebbe continuare così per quasi tutta la prossima settimana.
Niente interventi, quindi.

E il timore, come quasi sempre in questi casi, è che non solo si apriranno nuove voragini, ma essendo coperte di acqua molti potrebbero non vederle nemmeno.