Donnafugata Film Festival, stasera è la volta di Daniele Ciprì e Alessio Vassallo

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Donnafugata Film Festival

Il regista Daniele Ciprì e l’attore Alessio Vassallo (ormai di casa a Ragusa in quanto interprete nel ruolo di Mimì Augello della serie tv “Il giovane Montalbano”) sono gli ospiti di oggi del “DonnaFugataFilmFestival” in corso al Castello di Donnafugata a Ragusa.

Alle 19, per la sezione “InSegno Cinema”, terranno una masterclass sul terrazzo dell’antico castello, introdotti dal guest director Francesco Calogero.

A seguire, alle 21, nel cortile grande la proiezione di “Fino a qui tutto bene” di Roan Johnson con Vassallo e “La buca” con la regia di Ciprì.

Anche per la giornata di oggi il programma del festival prevede quattro aree dedicate alla proiezione dei film con nove pellicole firmate da grandi registi (tra cui Polanski e Redford).

Ricco di iniziative ed incontri il fine settimana appena trascorso. Il festival ha ospitato l’attore Carlo Caprioli, figlio del regista Vittorio Caprioli, celebrato nel giorno della sua nascita, ed ancora gli attori Claudio Botosso e Antonio Alveario (interprete nel film “Visioni private” di Calogero e nei panni di Totò Riina nel film di Pif “La mafia uccide solo d’estate” entrambi proiettati nel cortile grande) oltre ad una serie di attività collaterali come la presentazione del libro “Quasi morta.

Il “segreto della felicità” della scrittrice siciliana Amy Pollicino e l’inaugurazione della mostra d’arte del prof. Arturo Barbante dal titolo “Re-cibus – tra memoria e contaminazione” curata dal critico Elisa Mandarà. Barbante firma tra l’altro uno dei tre manifesti del festival. Gli altri due sono stati realizzati dagli autori Giovanni La Cognata e Salvo Catania Zingali, anche lui al castello con un’altra mostra d’arte.

“Abbiamo pensato a questo festival come attrattore di contenuti culturali, puntando soprattutto sul cinema ma senza fermarci ad esso – spiega il direttore artistico Salvatore Schembari – Da qui l’idea di presentare anche libri, documentari, proporre mostre d’arte, ben quattro, con Catania Zingali, Barbante, Salafia e Almacesco.

Il castello di Donnafugata è un monumento dalle grandi potenzialità e con il film festival abbiamo voluto potenziarne la valorizzazione prevedendo l’ingresso libero con l’obiettivo di favorire la fruizione da parte del pubblico. E anche per questa settima edizione i risultati non mancano”.

Intanto anche tra gli operatori culturali del territorio cresce l’attesa per l’incontro, in programma mercoledì 19 agosto alle 19, con Andrea Miccichè, il presidente del Nuovo Imaie, l’organismo che sostiene gli artisti e le loro produzioni.

Il “DonnaFugataFilmFest”, promosso dal Cinestudio Groucho Marx, dalla Fondazione degli Archi e da Archinet, sostenuto dal Comune di Ragusa, prosegue fino al 23 agosto con ingresso gratuito.