L’Sos di Spataro: “Il contributo della Regione non arriva. A rischio la funzionalità dell’aeroporto”

0

“La Convenzione stipulata in data il 5 novembre 2012 tra la Società per l’Aeroporto di Comiso (Soaco), il Comune di Comiso, l’Ente Nazionale per l’Assistenza al Volo e l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, relativa alla fornitura del servizio di assistenza alla navigazione aerea di controllo di ‘TWR’ ed il servizio di gestione, conduzione e manutenzione degli apparati meteorologici e di navigazione presso l’Aeroporto di Comiso è scaduta lo scorso 31 agosto”. Lo spiega in una nota il sindaco Filippo Spataro.

“Dopo varie interlocuzioni tra il sottoscritto, la Soaco ed Enav – aggiunge il primo cittadino di Comiso – si è addivenuti ad una proroga prevista fino al 30 settembre con anticipazioni di somme da parte di Soaco per un importo pari a 210.000 euro, quale corrispettivo da versare a Enav per la prosecuzione del servizio e in attesa del contributo regionale pari a un milione e duecento mila euro, nelle more dell’inserimento nel programma di servizio dell’Enav per il triennio 2016-2018”. Quel milione e duecentomila euro, però, non è ancora stato versato nelle casse del Comune.

“Le vigenti regole di contabilità degli Enti locali – spiega Spataro – hanno impedito di porre in essere le necessarie operazioni contabili in termini dì cassa per la corresponsione delle somme in favore di Enav entro il 31 agosto scorso e, di conseguenza, hanno impedito pure la sottoscrizione della nuova Convenzione la cui bozza è stata trasmessa anche all’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità – Dipartimento delle Infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti”. Spataro spiega di avere sollecitato l’accreditamento della somma ”al fine di consentire la sottoscrizione della nuova Convenzione entro e non oltre il 30 settembre”. Il sindaco lancia un monito: “Faccio presente che l’accreditamento effettuato in data successiva al suindicato termine è foriero di gravi pregiudizi al regolare svolgimento dei servizi Enav e, di conseguenza, alla funzionalità dell’intera struttura aeroportuale.

Per questo motivo ho messo a conoscenza tutta la Deputazione regionale iblea, così da operare in maniera sinergica e fare quadrato su quella che è una struttura utile a tutto il territorio e per la quale tutte le componenti politiche si sono adoperate sino ad oggi”.