I vandali dichiarano ‘guerra’ a Ibla. Corallo: “Ignoranza e violenza, occorre opera di rieducazione”

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vandali in azione a ibla

La denuncia avviene tramite facebook. Foto chiare, senza appello: uno scorcio della passeggiata che da Santa Maria delle Scale porta fino a Ibla imbrattate con numerose scritte, disegni di cattivo gusto.

Non uno o due, proprio interi muri, le scale, il costone roccioso imbrattati con una bomboletta spray di colore blu. Tutto questo a poche ore dall’inizio delle Scale del gusto che, proprio in quella parte del quartiere barocco, si è tenuta ieri e prosegue anche oggi.

Le scritte dei vandali sono state eliminate già ieri mattina.

L’assessore Salvatore Corallo ha riportato le foto, anche il collega Stefano Martorana. Ma lo sdegno è enorme da parte dei cittadini.

“Così – si legge nella pagina facebook dell’assessore Corallo – si presenta il cammino di scale che conduce ad Ibla. Vandalismo, idiozia, c’è di tutto. Oltre la rabbia e l’immediata operatività per ripulire e cancellare dobbiamo chiederci: ma dove è arrivata l’ignoranza e la violenza? Come si fa a non capire che imbrattare i muri della città e di quel capolavoro che è Ibla significa dichiarare guerra a valori e sentimenti comuni e al lavoro enorme che ogni giorno mettiamo in campo per vivere una Ragusa orgogliosa di se stessa? Non serve solo straccio e detergente per levare ogni traccia di quell’indecenza, – e, ovviamente, controlli e sanzioni, – ci vuole un impegno straordinario di rieducazione alla cittadinanza. Solo coltivando l’intelligenza collettiva riusciremo ad arginare e confinare questi gesti; la città merita impegno, rispetto, amore”.

Una presa di posizione forte, perché non si può far passare questo gesto come una ragazzata. E’ un crimine, un mix di idiozia e delinquenza. Va punito, in modo esemplare.