L’Oratorio salesiano di Ragusa presenta tutte le attività del nuovo anno

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Un anno ricco di iniziative all'Oratorio salesiano

Mercoledì 21 ottobre alle 19, presso il Teatro Don Bosco, in occasione della presentazione del “Lab-Oratorio Teatrale” condotto da Salvo Paternò, verranno presentate tutte le altre attività che quest’anno l’Oratorio Centro Giovanile Salesiano offre per i ragazzi e adulti di tutta la città. Iniziative di tutti i tipi e per tutti i ‘gusti’.

Corsi di danza: hip-hop, zumba, Gag, balli di gruppo; Tornei di: calcio balilla e ping pong; calcio femminile; scuola di calcio con la PGS Orsa; mini basket col Centro Olimpia Domenico Savio; Volley dai 5 ai 12anni con C.S.A. Inc. Club-Ragusa e inoltre corso di chitarra.

E ancora corso di inglese per piccoli e grandi; recupero scolastico per bambini e ragazzi; il “Sabato Sale… siamo” per i bambini dai 7 agli 11 anni.

I gruppi di impegno per ogni età in particolare per tutti i ragazzi dai 12 anni in su per stare insieme facendo nuove amicizie e per condividere un cammino di crescita personale e spirituale.

Mercoledì sera sarà possibile chiedere informazioni e iscriversi alle varie iniziative.

Per Don Bosco – spiega don Edoardo Cutili, direttore dei Salesiani di Ragusa  l’Oratorio Salesiano va concepito come una realtà con alcune caratteristiche essenziali:

• Un centro capace di offrire un’autentica  educazione umana, che sa cogliere i valori positivi presenti nella società in cui vivono i ragazzi e i giovani, per favorirne la loro assimilazione; una connotazione caratteristica dell’Oratorio è la promozione dell’ impiego del tempo libero in maniera educativa.

• Una presenza cristiana nel mondo giovane e nella società civile (opera di frontiera tra il religioso e il civile, tra il secolare e l’ecclesiale), capace di offrire risposte educative ed evangeliche significative alle sfide e alle urgenze più sentite.

Tutto questo richiede un cammino che risponda alle nuove situazioni attraverso una progettualità chiara portata avanti dall’intera comunità educativa: senza questo sforzo unitario la Pastorale Oratoriana resta priva di risultato”.