Truffe on line. I consigli della Polizia per acquisti sicuri

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Truffe on line, ecco i consigli della Polizia

Negli ultimi giorni si sono presentate all’Ufficio Denunce della Questura di Ragusa diversi cittadini che sono rimasti vittime di truffe on line subendo anche dei danni economici rilevanti.

In un caso, dopo aver trovato su un noto sito di annunci gratuiti una culla, con tanto di fotografie e descrizioni, una giovane mamma ha deciso di inviare una mail per avere ulteriori informazioni. Successivamente ha effettuato un bonifico per l’intero prezzo concordato, di circa 200 euro, ottimo prezzo considerata la fattura dell’articolo. L ‘attesa è durata diversi giorni nei quali sono iniziati i solleciti scritti ma degli interlocutori e della culla acquistata nessuna traccia. Per la mamma non è rimasto altro che rendersi conto di essere stata truffata e sporgere denuncia in Questura.

Un altro caso simile ha riguardato invece l’acquisto di una stufa a pellet sempre su un sito di annunci on line. Anche in questo caso il prezzo pattuito, circa 700 euro, era un buon affare per l’articolo in vendita. Uguale l’epilogo. Infatti, subito dopo l’effettuazione del bonifico nessuna traccia del venditore e l’attesa inutile della stufa desiderata.

Ancora più sofisticata un’altra truffa in cui è rimasto coinvolto un giovane lavoratore al momento disoccupato. In questo caso ad essere oggetto di truffa è stato il venditore che, dopo aver messo in vendita su un sito on line una betoniera manuale, è stato contattato da un sedicente cittadino della Costa d’Avorio interessato all’acquisto dell’oggetto. Pattuita la vendita per circa 300 euro più le spese di spedizione il venditore riceveva una sottoscrizione di avvenuto pagamento sulla sua postepay dell’intera somma, ma per via false norme in vigore in quello Stato, la transazione sarebbe andata in porto solo all’esito di un pagamento anticipato delle spese commerciali di circa 200 euro, che sarebbero state successivamente rimborsate. Effettuata la transazione in Costa d’Avorio attraverso MoneyGram il venditore ha atteso invano l’accredito delle somme attese. Inutile dire che del falso acquirente nessuna traccia.

Le indagine, molto complesse in questi casi, sono in atto ma si vuole anche fornire una serie di consigli utili, per poter effettuare acquisti on line sicuri, riducendo il rischio di rimanere vittima di una truffa.

1) Utilizzare software e browser completi ed aggiornati

Potrà sembrare banale, ma il primo passo per acquistare in sicurezza è avere sempre un buon antivirus aggiornato all’ultima versione sul proprio dispositivo informatico. Gli ultimi sistemi antivirus (gratuiti o a pagamento) danno protezione anche nella scelta degli acquisti su Internet. Per una maggiore sicurezza online, inoltre, è necessario aggiornare all’ultima versione disponibile il browser utilizzato per navigare perché ogni giorno nuove minacce possono renderlo vulnerabile.

2) Dare la preferenza a siti certificati o ufficiali

In rete è possibile trovare ottime occasioni ma quando un’offerta si presenta troppo conveniente rispetto all’effettivo prezzo di mercato del prodotto che si intende acquistare, allora è meglio verificare su altri siti. Potrebbe essere un falso o rivelarsi una truffa. E’ consigliabile dare la preferenza a negozi online di grandi catene già note perché oltre ad offrire sicurezza in termini di pagamento sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso.

In caso di siti poco conosciuti si può controllare la presenza di certificati di sicurezza quali TRUST e VERIFIED / VeriSignTrusted che permettono di validare l’affidabilità del sito web.

3) Dietro ad un indirizzo di un sito deve esserci un vero negozio!

Prima di completare l’acquisto verificare che il sito sia fornito di riferimenti quali un numero di Partiva IVA, un numero di telefono fisso, un indirizzo fisico e ulteriori dati per contattare l’azienda. Un sito privo di tali dati probabilmente non vuole essere rintracciabile e potrebbe avere qualcosa da nascondere. I dati fiscali sono facilmente verificabili sul sito istituzionale dell’Agenzia delle Entrate.

4) Leggere sempre i commenti e i feedback di altri acquirenti

Prima di passare all’acquisto del prodotto scelto è buona norma leggere i “feedback” pubblicati dagli altri utenti sul sito che lo mette in vendita. Anche le informazioni sull’attendibilità del sito attraverso i motori di ricerca, sui forum o sui social sono utilissime… Le “voci” su un sito truffaldino circolano velocemente online!

5) Su smartphone o tablet utilizzare le app ufficiali dei negozi online

Se si sceglie di acquistare da grandi negozi online, il consiglio è quello di utilizzare le app ufficiali dei relativi negozi per completare l’acquisto. Questo semplice accorgimento permette di evitare i rischi di “passare” o “essere indirizzati” su siti truffaldini o siti clone che potrebbero catturare i dati finanziari e personali inseriti per completare l’acquisto.

6) Utilizzare soprattutto carte di credito ricaricabili

Per completare una transazione d’acquisto sono indispensabili pochi dati come numero di carta, data di scadenza della carta ed indirizzo per la spedizione della merce.

Se un venditore chiede ulteriori dati probabilmente vuole assumere informazioni personali (numero del conto, PIN o password) che, in quanto tali, dovete custodire gelosamente e non divulgare.

Al momento di concludere l’acquisto, la presenza del lucchetto chiuso in fondo alla pagina o di “https” nella barra degli indirizzi sono ulteriori conferme sulla riservatezza dei dati inseriti nel sito e della presenza di un protocollo di tutela dell’utente, ovvero i dati sono criptati e non condivisi.

7) Non cadere nella rete del phishing e/o dello smishing

…ovvero nella rete di quei truffatori che attraverso mail o sms contraffatti, richiedono di cliccare su un link al fine di raggiungere una pagina web trappola e sfruttando meccanismi psicologici come l’urgenza o l’ottenimento di un vantaggio personale, riusciranno a rubare informazioni personali quali password e numeri di carte di credito per scopi illegali.

L’indirizzo Internet a cui tali link rimandano differisce sempre, anche se di poco, da quello originale.

8) Assicurare gli acquisti

Oltre che controllare i dettagli della transazione e le modalità di consegna, è importante scegliere sempre una spedizione tracciabile ed assicurata. Il costo potrebbe essere di poco superiore ma permette di sapere in modo certo e tempestivo dove si trova l’oggetto acquistato fino alla sua consegna.

9 )Gli accorgimenti che si usano per fare acquisti in negozi, mercati e supermercati devono essere utilizzati anche per comprare online. Perchè usare Internet è comodo, utile e può far risparmiare tempo ma per non rimanere vittime di malintenzionati bisogna fare attenzione e usare “buonsenso in tutti i sensi”, nome di una campagna informativa della Polizia Postale.