Modica, la Giovanni XXIII riapre dopo Pasqua. Poi lavori in altre scuole

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Il sindaco Ignazio Abbate e l’assessore ai Lavori pubblici Giorgio Linguanti hanno effettuato ieri pomeriggio un nuovo sopralluogo alla scuola media Giovanni XXIII le cui aule sono chiuse da circa due settimane, dopo il crollo dell’intonaco nell’androne del plesso B, che ha costretto l’Amministrazione ha stabilire per alcuni giorni la chiusura dell’edificio, trasferendo gli studenti in alcune aule dell’adiacente Istituto Tecnico Commerciale Archimede.

L’esito del sopralluogo ha confermato la possibilità che gli studenti rientrino nella loro scuola la settimana prossima, al rientro delle vacanze di Pasqua o poco dopo.

Anziché intervenire esclusivamente sul plesso B, infatti, è stata presa la decisione di effettuare un intervento di manutenzione straordinaria su tutta la scuola, compreso il plesso A, procedendo alla rimozione di tutti gli intonaci – per una superficie totale di circa 2 mila metri quadri – e alla loro sostituzione. Nella giornata di ieri il lavoro è già stato completato nel plesso A, dove in questi giorni verranno effettuate le pulizie, così che mercoledì prossimo gli studenti possano tornare regolarmente in aula. Nel plesso B, invece, quello dov’era avvenuto l’incidente per fortuna senza conseguenze, è stata fatta solo la rimozione degli intonaci ma il lavoro verrà completato entro la settimana: calcolando i tempi tecnici per effettuare le pulizie, è dunque possibile un ulteriore piccolo ritardo per il ritorno in aula.

“Ma siamo soddisfatti – ha dichiarato il sindaco Ignazio Abbate dopo il sopralluogo – perché stiamo sostanzialmente rispettando le tempistiche che avevamo annunciato, facendo sì che dopo Pasqua i ragazzi possano tornare a scuola. Dopo questi interventi urgenti, programmeremo per l’estate il rifacimento di tutti i controsoffitti. Altri lavori verranno fatti in quel periodo anche in altre scuole, a cominciare dai plessi di Cincinnato e Piano Gesù”.

Da parte del sindaco è arrivato anche un ringraziamento all’Istituto Tecnico Archimede per l’ospitalità data agli studenti della Giovanni XXIII in questi giorni.

Intanto, a questo proposito, nei giorni scorsi hanno fatto il giro dei social network le foto di alcuni bagni dismessi dell’Archimede, probabilmente scattate dai giovanissimi alunni della Giovanni XXIII e poi rilanciate dai genitori, che hanno determinato una sorta di “incidente istituzionale”: è stata poi la stessa dirigente della Giovanni XXIII Carmela Nigro a scusarsi col collega dell’ITC Rosolino Balistreri per la divulgazione di queste foto potenzialmente denigratorie, senza l’adeguata precisazione che si trattasse appunto di una zona dell’istituto attualmente non agibile. La dirigente si è impegnata a individuare le responsabilità, tanto più che probabilmente chi ha scattato le foto ha usato il cellulare durante l’orario scolastico, cosa non consentita.