ChocoModica 2018. Abbate: “Non ci potevamo augurare edizione migliore”

99

“Non ci potevamo augurare edizione migliore di questa per celebrare degnamente il marchio IGP. Decine di migliaia di visitatori entusiasti, espositori soddisfatti, commercianti che hanno lavorato senza sosta per tre giorni. E poi professionisti di fama nazionale che hanno speso parole di grande elogio per il nostro cioccolato e la nostra Città, cultura, gemellaggi e grandi eventi.

Cos’altro ci si può aspettare da una singola manifestazione? Pensiamo a cosa è ora ChocoModica e a cosa era cinque anni fa, quando addirittura l’edizione fu annullata perché nessuno ci credeva ed il suo futuro era fortemente a rischio. Di certificazione IGP poi manco a parlarne. Da allora ne è trascorsa di acqua sotto i ponti. Oggi la Rai ci dedica intere trasmissioni, tutta Italia sa che Modica nel fine settimana dell’Immacolata è la città più dolce. Un luminare del settore come il professore Calabrese ci definisce “la Città più dolce d’Italia” mentre una delle prime firme del giornalismo italiano come Caprarica è voluto ritornare per donarci tutte le sue opere letterarie. Oggi il cioccolato è un apripista per tutti gli altri nostri prodotti enogastronomici. E’ stata azzeccata l’idea di dedicare un’ampia zona di Corso Umberto all’altro cibo, a tutto quello che non è cioccolato. Prodotti tipici del territorio, presidi Slow Food, eccellenze riconosciute che sono state scoperte da molti e riapprezzate da tanti. Un’altra scelta vincente  è stata quella di posizionare attrazioni per tutta la lunghezza di Corso Umberto in modo da non lasciare scoperta nessuna zona. I tanti artigiani che hanno aderito all’iniziativa hanno mostrato a tutti i loro magnifici prodotti fatti a mano e anche il cibo di strada si è ritagliato un ruolo da protagonista.

Gli spettacoli hanno attirato migliaia di giovani che, responsabilmente ci tengo a sottolinearlo, hanno partecipato, si sono divertiti e sono tornati a casa in totale sicurezza grazie anche all’efficiente servizio navetta. Stiamo lavorando come Amministrazione insieme ai partner dell’evento a far crescere sempre di più la manifestazione ed il culto del cioccolato modicano. In questa ottica si devono leggere i corsi di specializzazione nel settore cioccolatiero e le collaborazioni che portiamo avanti da anni con l’Istituto Alberghiero Principi Grimaldi e con la Scuola Euroform, perché vogliamo formare i maestri cioccolatieri del futuro che avranno il compito di proseguire la tradizione secolare.

Voglio ringraziare tutti coloro che hanno fatto parte dell’organizzazione, le forze dell’ordine che hanno garantito la sicurezza ed il corretto svolgimento della manifestazione, una menzione particolare per i nostri agenti di Polizia Municipale che hanno fatto gli straordinari per tre giorni. E con loro i volontari della Protezione Civile e delle molte associazioni che si sono spese per la viabilità. Gli operai del Comune che sono stati sempre pronti a sopperire ad eventuali problemi in corso d’opera e gli operatori ecologici che hanno mantenuto pulita la Città nonostante il massiccio afflusso di pubblico. L’appuntamento è per il 2019”.