Marina di Ragusa, ecco cosa non va. L’interrogazione di Gianni Iurato

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Una interrogazione a risposta scritta su tutta una serie di interventi urgenti che hanno a che vedere con il recupero e le manutenzioni di alcune opere pubbliche a Marina di Ragusa. E’ quella predisposta dal consigliere comunale di Ragusa Prossima Gianni Iurato e trasmessa al sindaco e all’assessore ai Lavori pubblici. Al centro dell’attenzione le gravissime criticità gestionali a cui sono state soggette alcune di queste strutture, realizzate ma abbandonate al loro destino di degrado. “Molti sindaci – spiega Iurato – si sono succeduti dal giorno della realizzazione di queste opere pubbliche ma in questi lunghissimi anni nessuno ha saputo affrontare e risolvere definitivamente la problematica legata alla mancata possibile fruizione dei beni pubblici in questione. In un certo senso, è come se la stessa pubblica amministrazione disconoscesse la paternità dell’opera in questione un tempo fortemente voluta. Stiamo parlando di opere pubbliche che, a Marina di Ragusa, sono rimaste nell’oblio. Ci dovremmo chiedere: ma sono state volutamente lasciate al loro destino?”.

Il consigliere Iurato elenca, quindi, quali sono queste opere che fanno i conti con una situazione di degrado inspiegabile ed eccessiva. “E’ il caso dello stadietto di via della Sirene – dice – un caso simbolo se vogliamo, visto che stiamo parlando di una struttura che andrebbe riconvertita, eventualmente anche ad altri scopi pubblici, dopo averla recuperata dal ventennale stato vergognoso di abbandono e degrado. Per non parlare dell’ex bagno pubblico di via Caboto, vandalizzato, distrutto, murato, da anni rimasto inspiegabilmente chiuso. Oltre al suo recupero, sarebbe auspicabile prevedere altri servizi igienici pubblici in altre zone strategiche della frazione rivierasca. Stessa sorte è toccata all’area attrezzata di via Vulcano, con tutte le panchine e le mattonelle dei sentieri divelti da anni. Un sito che si trova in condizioni pietose. Sarebbe utile, inoltre, prevedere una illuminazione funzionale”. Iurato, poi, sottolinea che “anche la piazza adiacente il parco giochi Padre Pio, da anni senza adeguata manutenzione, dove tra l’altro si svolge in estate il mercato settimanale, andrebbe messa in sicurezza, riasfaltata e recintata mentre negli altri giorni potrebbe essere regolarmente utilizzata come parcheggio. Inoltre, segnalo, per motivi di sicurezza, l’opportunità di prevedere per la struttura scolastica di Marina, la Quasimodo, con classi di materna, elementari e medie, situata accanto alla caserma dei carabinieri in via Portovenere, anche un altro accesso pedonale alle spalle della struttura, proprio dove insiste una grande piazza comunale, a fianco del supermercato, in modo che i genitori possano lasciare a scuola i propri figli senza alcun problema di sorta rispetto all’ingresso oggi utilizzato su via Portovenere, molto trafficata”.

Il consigliere di Ragusa Prossima fa presente, altresì, che anche il lotto n.17, di proprietà del Comune, ex legge 167 cooperative edilizie, che insiste sempre su via Portovenere, lato sinistro in direzione ex Castellana Park, “da anni risulta essere inutilizzato per fini pubblici – chiarisce Iurato – ma usato come discarica e luogo in cui all’interno sono installati impianti pubblicitari 6×3 assolutamente privati. Anche in questo caso sarebbe opportuno prevedere un uso pubblico più consono rispetto all’attuale”. Iurato chiude l’interrogazione chiedendo al sindaco e all’assessore ai Lavori pubblici di sapere quali sono gli interventi previsti per ciascuna delle problematiche evidenziate visto e considerato che il bilancio 2019 è stato già approvato da qualche giorno e che quindi si è a disposizione delle somme necessarie per intervenire.