Un presidio sanitario a Ibla. Cassì: “Sì a personale e ambulanza 118”

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Immagine di repertorio

Il Sindaco Peppe Cassi ha dato risposta ad un recente fatto di cronaca apparso sulla stampa e che ha interessato uno studente universitario di Ragusa Ibla. Lo stesso giovane ha manifestato al primo cittadino la necessità di creare nell’antico quartiere del centro storico un servizio di Guardia Medica al servizio dei residenti, studenti e turisti.

Ecco la risposta del sindaco:

“Il trasferimento al nuovo Ospedale Giovanni Paolo II – dichiara il primo cittadino – ha comportato un inevitabile decentramento dei principali servizi sanitari. Per questo da un mese siamo al lavoro per garantire, in sinergia con Asp, una più tempestiva risposta di intervento alla zona di Ibla, quartiere privo di un presidio di guardia medica e popolato non solo da residenti ma da esercenti, studenti e turisti. Posso quindi comunicare che sono stati già individuati i locali in cui potere ospitare, all’interno della cinta urbana,  personale soccorritore e un’ambulanza del 118.

Lo spazio destinato a detto personale è ubicato negli ampi locali sottostanti l’Infopoint di Piazza Repubblica. Se a seguito del sopralluogo tecnico che si terrà la prossima settimana gli stessi saranno valutati, come riteniamo, positivamente procederemo immediatamente con una delibera di Giunta ad assegnarli all’Asp”.