Alle 17.58, i salesiani di Ragusa hanno ricordato la strage di Capaci

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Alle 17.58 del 23 maggio 2020 i Salesiani Cooperatori del Centro Locale di Ragusa insieme al Centro Giovanile Salesiano hanno ricordato  la strage di Capaci di 28  anni fa quando fu ucciso il giudice Giovanni Falcone con la propria  moglie e gli agenti della scorta. Davanti al carrubo sito di fronte l’oratorio, adottato dai Salesiani Cooperatori  come  albero della legalità qualche anno fa,  sono stati presenti, ovviamente per evitare assembramenti,  solo una rappresentanza, insieme al direttore della casa Don Edoardo Cutuli. Con un lenzuolo bianco, così come voluto dalla sorella del giudice assassinato, con  la bandiera italiana e con  la scritta “PER NON DIMENTICARE PER CHI HA COMBATTUTO CONTRO LA MAFIA PER FAR TRIONFARE LA GIUSTIZIA!” i Salesiani Cooperatori hanno voluto ricordare che senza MEMORIA non c’e FUTURO!

Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini.” Giovanni Falcone