Crossing Etna Tour operator Usa a caccia di attrattive sul Vulcano

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Verranno a contatto con l’Etna in tutte le sue versioni, dal cibo, al vino, al paesaggio, proveranno perfino la fatica di un’escursione a 2000 mt fra crateri spenti e grotte laviche 11 importanti tour operator stranieri in cerca di nuove mete per la clientela d’oltreoceano.

Il tour che si chiama “Crossing Etna”, è alla sua seconda edizione (l’unica è stata nel 2019, poi è intervenuta la pandemia a bloccare tutto) si terrà dal 15 al 18 novembre ed è organizzata dalla Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna che conta un centinaio di associati fra cantine e altre attività commerciali che operano sul vulcano nei diversi settori enogastronomici. L’organizzazione prevede una serie di tappe “strategiche” – trekking sul Vulcano, visite alle cantine, degustazioni, incontri con i produttori e con i responsabili del sistema dell’ospitalità e dell’hotellerie –  da proporre come mete per i turisti d’oltreoceano.

«L’organizzazione di Crossing Etna fa parte delle attività promozionali che la Strada del Vino mette in campo per far conoscere il nostro territorio – spiega Gina Russo presidente dell’Associazione Strada del Vino e dei Sapori dell’Etna – e ritengo che questa iniziativa sia uno strumento utilissimo perché punta sull’esperienza diretta dei tour operator. Siamo felicissimi di aver ripreso l’iniziativa dopo due anni di stop. Escursioni a piedi, treno del vino, scoperta dei sapori, visite ai vigneti, cerchiamo di proporre in maniera innovativa il vero sapore del settore vitivinicolo combinando modalità attive e slow”.

La quattro giorni di esperienze porterà i tour operator a toccare con mano le varie realtà del turismo sia sul versante nord dell’Etna che alle porte di Catania e una delle tappe fondamentali sarà il viaggio a bordo del Treno dei vini dell’Etna (la mitica “littorina” il trenino a scartamento ridotto che da 120 anni trasporta gli abitanti che vivono e lavorano intorno al Vulcano) che li porterà da Piedimonte Etneo a Riposto. «Siamo sicuri che dopo esser saliti a bordo del Treno dei Vini dell’Etna e dopo aver visitato grotte e e crateri spenti con il Tour Etna & Wine, questi operatori rimarranno incantati – ha dichiarato la direttrice della Strada, Marika Mannino – . Un’altra chicca sarà la visita alla vigna urbana alle porte di Catania, la prova che il mondo rurale può conquistare anche la città».