Presentato il progetto ‘Agricoltura e apicoltura per l’inclusione sociale’

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Saranno dodici i ragazzi che potranno cimentarsi, in questa prima fase, in un’esperienza diretta nel mondo dell’agricoltura sociale. Un percorso didattico sul campo e in azienda.  Il Progetto A.A.P.I.S. – Agricoltura e Apicoltura per l’Inclusione Sociale – è promosso dall’Assessorato Regionale dell’Agricoltura, dello Sviluppo Rurale e della  Pesca Mediterranea della Regione Siciliana. L’obiettivo è diversificare l’offerta  formativa e ampliare le conoscenze di questi ragazzi con disabilità intellettiva ed autismo.

La conferenza stampa di presentazione si è svolta presso la Tenuta Cillone alla presenza dei partner istituzionali e delle aziende coinvolte. “E’ un progetto speciale perché destruttura i ragazzi dalla loro quotidianità – spiega Salvo Borrelli, coordinatore del progetto e presidente della coop. Terra Iblea -grazie a questo bando dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, i nostri ragazzi, possono fare un percorso esperienziale nell’ambito dell’agricoltura sociale dalla durata di 2 anni”.

Il progetto nasce da un’idea della Cooperativa Terra Iblea in sinergia con il Comune di Ragusa, l’Azienda Sanitaria Provinciale, con i dipartimenti di salute mentale e veterinario, con il supporto dell’Azienda Agricola Natale Guastella ed il Casato Licitra. A questo percorso si è aggiunta la cooperativa Aba Community che si è occupa nello specifico di autismo.

Questo progetto si sposa bene con le finalità del comune di Ragusa – aggiunge Silvana Digiacomo, assistente sociale del Comune di Ragusa – e da la possibilità a delle persone fragili, di fare un’esperienza straordinaria a contatto con la natura”. Le attività progettuali saranno strettamente guidate e monitorate da quattro operatori  con specifica esperienza nel settore e da un’equipe multidisciplinare formata da uno  psicologo, un tecnico della riabilitazione psichiatrica, un educatore professionale ed un  logopedista. “I nostri ragazzi del centro diurno – commenta Valeria Scibilia, presidente della cooperativa sociale,  Aba Community – avranno la possibilità di uscire e di sperimentare, senza  il nostro aiuto, quanto di buono è stato fatto”. Il progetto A.A.P.I.S darà la possibilità ai giovani beneficiari di approcciarsi al mondo dell’agricoltura e della cura degli animali riuscendo a sviluppare, in base alle proprie  attitudini, nuove competenze e saperi. “Andremo a valutare con l’equipe – precisa Nicoletta Licitra, logopedista dell’equipe – quali sono i benefici del nostro progetto per i 12 ragazzi che sono stati selezionati”. Saranno i protagonisti di un reale percorso di  inclusione sociale attraverso lo svolgimento di attività assistita con animali e attività di trasformazione e degustazione di prodotti agricoli. ”Mette a contatto i  nostri giovani con la natura – afferma Enzo Cilia, referente del Dipartimento di Salute Mentale dell’Asp 7 -il nostro compito è di supervisionare per un futuro decisamente diverso. Questa è la vera prevenzione”.  “Questo progetto riguarda l’interazione tra l’uomo, gli animali e l’ambiente – conclude  Alessandra Statelli, referente dei servizi veterinari dell’Asp 7- e l’ASP di Ragusa ha sempre promosso e svolto il ruolo da collante in questi progetti”. Ci aspetta un calendario pieno di attività con un contorno di eventi culturali, il tutto per arricchire  il bagaglio personale di ciascun beneficiario.