Affitti, Ragusa è la più cara in Sicilia

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l mercato immobiliare siciliano è stabile nel primo trimestre del 2023, addirittura in parità assoluta per quanto riguarda le compravendite. Queste sono le principali evidenze riscontrate dall’Osservatorio trimestrale sul mercato immobiliare siciliano di Immobiliare.it, il portale immobiliare leader in Italia, a cura della business unit specializzata in analisi di mercato Immobiliare.it Insights.

Comprare casa in Sicilia costa oggi, in media, 1.113 euro al metro quadro, senza alcuna variazione rispetto al trimestre precedente, mentre per affittarla servono 7,4 euro al metro quadro, al +0,4% nello stesso periodo.

Per quanto riguarda gli altri indicatori del mercato delle compravendite, la domanda di abitazioni in vendita continua a crescere nell’ultimo trimestre, in linea con il dato annuale (+4,0%), mentre si stabilizza lo stock di appartamenti in vendita sul mercato dopo un anno caratterizzato da forti contrazioni (-0,2%).

Guardando agli affitti, si assiste ad una crescita della domanda di immobili in locazione più debole di quella relativa alle vendite nello stesso periodo (+1,7%), mentre gli stock si riducono, –2,8%.

I trend delle compravendite sul territorio

La città di Palermo è quella dal mattone più caro in regione (1.318 euro al metro quadro), ma non il territorio più costoso in assoluto. Bisogna infatti guardare alla provincia di Messina, dove un immobile costa, in media, 1.324 euro al metro quadro. Il territorio più economico, invece, è la provincia di Enna con i suoi 619 euro al metro quadro di media.

Generalmente, il trend nei singoli territori è tendente alla stabilità in accordo con la media regionale, con le rilevazioni delle variazioni di prezzo che sono comprese tra il +2% della provincia di Agrigento e il -2,8% di quella di Ragusa.

Guardando invece alla domanda di immobili in vendita, prevalgono nettamente i segni più guidati dal +24,2% del comune di Caltanissetta, ma si segnalano due eccezioni: la città di Enna, -2,9%, e la provincia di Caltanissetta, -1,4%.

In generale, nella maggior parte dei territori l’offerta di immobili in vendita decresce, tuttavia si notano accumuli importanti in alcuni comuni, in primis quello di Siracusa al +37,3%, seguito da quelli di Agrigento (+10%) e di Messina (+9,3%).

I trend degli affitti sul territorio

Il territorio dagli affitti più costosi in regione è la città di Ragusa, con 9,1 euro al metro quadro di media, seguita a breve distanza da quella di Siracusa (9,0 euro/mq). Il territorio di Caltanissetta è invece quello più economico, con il comune a 4,0 euro/mq e la provincia a 4,2 euro/mq di canone d’affitto medio.

Sono diversi i casi in cui le variazioni di prezzo si discostano dall’andamento regionale, soprattutto in negativo: la provincia di Agrigento, ad esempio, è quella che decresce di più con il -26,5% nel trimestre, seguita dal comune di Enna (-17,2%) e dalla provincia di Siracusa (-12,1%). Situazione opposta per il comune di Agrigento, che è quello che cresce di più in regione sfiorando il +6%.

Situazione molto diversificata anche per quanto riguarda la domanda di case in locazione: il comune di Trapani, le province di Caltanissetta e di Siracusa la vedono in aumento di oltre il 50% nel trimestre, mentre quella di Ragusa sfiora il -30%. Più omogeneo e vicino alla stabilizzazione l’andamento degli stock destinato agli affitti, anche se si segnalano i casi della città di Agrigento, +22,5% e, sul versante opposto, di quella di Palermo (-13,3%).