Ragusa si prepara a festeggiare il suo Santo Patrono

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Il patrono San Giovanni Battista sarà onorato dall’intera città in occasione dei tradizionali e solenni festeggiamenti in programma a fine mese. Ieri mattina, programma svelato, alla presenza del vescovo della Diocesi di Ragusa, mons. Giuseppe La Placa, del parroco della Cattedrale, Giuseppe Burrafato, del sindaco Peppe Cassì e di Fabrizio Occhipinti, presidente dell’associazione culturale San Giovanni e componente del comitato organizzatore.

Il vescovo ha tenuto a sottolineare: “Si tratta di una festa che ha una valenza religiosa, culturale, sociale e civile, ma il cristiano non può mai dimenticarsi che l’aspetto più preponderante è quello di accogliere l’esempio dei santi per vivere la propria vita: i santi che non sono delle statuine messe nelle nostre chiese o portati in giro nelle città, ma sono quelli della porta accanto e che vivono autenticamente la propria vita cristiana. La santità è la vita di chi ci cammina accanto”. Il sindaco Cassì ha evidenziato che l’amministrazione comunale affianca da un punto di vista “effettivo e affettivo” una festa nella quale nella quale si ritrova il “senso di appartenenza” della comunità ragusana, mentre Burrafato e Occhipinti hanno illustrato i momenti salienti dell’edizione 2023.

Tra gli appuntamenti che scandiranno l’avvicinamento alla giornata del 29 agosto, il solenne pontificale di monsignor Giuseppe La Placa del 25 agosto quando, alle 19, saranno ricordati gli anniversari di ordinazione presbiterale di don Giuseppe Riggio; don Giuseppe Raimondi e don Joseph Muamba Bulobo (25 anni); don Giovanni Giglio (50 anni); don Salvatore Guarneri (60 anni).

Tra gli eventi culturali del ricco programma la mostra di pittura “Oltre la forma e il colore” (inaugurazione a palazzo Garofalo il 25 agosto) nella quale esporranno diversi artisti; la mostra fotografica “Il linguaggio di un’architettura”, in occasione dei 245 anni della consacrazione della chiesa di San Giovanni Battista di Ragusa (espone Giusy Aliano); la mostra di scultura di Davide Dimartino. Il saloncino Padre Tidona, con ingresso da via Roma, ospiterà invece, il 26 agosto, l’incontro culturale “Quel San Giovanni tra popolo e cultura”, a cura del professor Giorgio Flaccavento e in collaborazione con l’associazione culturale “Il Corno Francese Blu”.