Si è svolto oggi, su richiesta della Confederazione Sindacati Penitenziari, un incontro per discutere di quella che la Con.Si.Pe definisce una “gravissima carenza di organico della Casa Circondariale di Ragusa”.
I vertici sindacali hanno incontrato il Prefetto alla presenza del Direttore, del Comandante e di una delegazione di poliziotti penitenziari.
A levare il grido di allarme sulla gravissima situazione, il segretario nazionale Davide Scaduto, che ha argomentato il grave rischio che incombe sulla casa circondariale di Ragusa, ovvero quello di non riuscire a garantire la sicurezza dell’istituto e di non poter garantire le ferie al personale di polizia penitenziaria. Era presente anche il vicesegretario regionale Danilo Pluchino.
“Difatti giornalmente vengono impiegati, riducendo i posti di servizio al minimo, 48 unità- scrivono i sindacalisti- e tutto l’organico presente in istituto ne conta 54. La pianta organica dal 2018 ad oggi è scesa da 120 unità a 95. Speriamo in un intervento delle istituzioni, che in passato hanno spesso promesso personale. Promesse che, fino ad ora, sono rimaste solo parole”.