
Ha compiuto vent’anni e a festeggiarla, in ospedale, c’erano i compagni di classe della sua scuola, i docenti, la preside.
Omaima Zaouali è infatti la giovane vittoriese vittima dell’incendio appiccato il 13 giugno scorso dal fratello Wajdi, nella loro casa di piazza Unità. Da quella terribile notte Omaima si trova ricoverata nel reparto Grandi Ustionati dell’ospedale Cannizzaro di Catania.
La preside del liceo Mazzini, Emma Barrera, i docenti Andrea Guida (che insegna filosofia e storia) e Margherita Donzella (professoressa di lettere) insieme a cinque compagni di classe della giovane si sono recati a Catania, portando in dono un tablet in cui sono stati scaricati una serie di film. In questo modo potrà almeno provare a distrarsi e trascorrere il tempo in maniera diversa.
I compagni hanno portato anche una torta, alcuni peluche e regali vari e una cornice contenente delle foto ricordo della classe che quest’anno ha concluso il ciclo di studi al Liceo Psico Pedagogico.