L’Igea Virtus ha Frisenda, il Modica gioca con un difensore centrale in attacco. Sta tutta qua la differenza tra rossoblu e giallorossi che oggi nel turno infrasettimanale si sono divisi la posta in palio. Ha molto da recriminare il Modica il cui tecnico Gallicchio ha lasciato in panchina l’unico attaccante di ruolo, Carpentieri, per mandare allo sbaraglio in avanti l’inedita coppia Porzio – Tralongo. Il Modica paga una doppia campagna acquisti, estiva e invernale, quantomeno sconclusionata. Prima emozione del match al 21° con Raffa che ben imbeccato da Filicetti non riesce ad agganciare. Al 25° sempre Raffa protagonista ma il suo pallonetto si alza troppo. Un minuto prima della mezz’ora sugli sviluppi di una punizione Sapienza di testa manda a lato di pochissimo. Alacqua gioca con la difesa altissima rischiando tanto come al 41° quando Teriaca si fionda su di un pallone che sembrava perso, cross al centro dove Tralongo incredibilmente manda fuori. Lo show degli orrori continua due minuti dopo. Questa volta tocca a Gancitano “appoggiare” tra le braccia di Bucca un pallone facile facile da spedire in porta. Ai punti meriterebbe il vantaggio la formazione di casa ma non parliamo di boxe bensi di calcio e chi non la butta dentro ha sempre torto. La ripresa si apre però con il vantaggio rossoblu. L’arbitro non vede una netta posizione di fuorigioco di Porzio che appoggia per Raffa, cross per l’accorrente Sangiorgio che è bravo ad anticipare gli avversari e siglare l’1-0. Dopo due minuti il Modica ha l’occasione per il raddoppio ma Gancitano manda la palla fuori di poco. Per la prima volta ci accorgiamo che in campo c’è anche un’altra squadra al 34° con il tiro cross di Russo che finisce di pochissimo a lato. Al 38° è ancora Tralongo protagonista assoluto in negativo della partita che dimostra tutta l’inesperienza dei suoi 17 anni. Arrivato davanti al portiere potrebbe servire Porzio tutto solo al centro e invece alza un pallone inspiegabile sulla traversa. Gol sbagliato, gol subito. A un minuto dalla fine Frisenda lascia partire un tiro insidioso che sorprende Polessi per il gol del definitivo 1-1. Non esente da colpe in questo caso il portierone rossoblu. Ma senza attaccanti non si va da nessuna parte, non ci stancheremo mai di ripeterlo.
