I fatti risalgono al mese di gennaio 2012 e sono avvenuti in Francia, in un residence sito in Bourg Saint Maurice, tra le 3 e le 5 della notte.
La Polizia francese ritiene responsabile di violenza sessuale un vittoriese di 31 anni che all’epoca lavorava presso quella struttura residenziale.
Da quella data l’uomo, in Francia si era reso irreperibile. Da alcune settimane erano stati avviati contatti tra la polizia italiana e francese tramite gli organi di collegamento presso la Direzione Centrale della Polizia Criminale siti a Roma.
Dal Commissariato di P.S. di Vittoria erano partite le ricerche. L’uomo è stato individuato e rintracciato presso l’abitazione della madre dove è stato tratto in arresto a fini di consegna alle autorità giudiziarie francesi.
Si tratta dell’applicazione del Mandato d’Arresto Europeo che consente l’arresto ai fini dell’estradizione di soggetti resisi responsabili di taluni tipi di reato commessi in uno qualsiasi dei paesi dell’Unione Europea che hanno aderito alla convenzione.
Dalla documentazione emerge che l’uomo, la sera del 14 gennaio 2012 ha incontrato una giovane donna inglese cliente del pub presso il quale egli lavorava e dopo averla condotta presso il suo appartamento la costringeva a subire violenza sessuale, accertata da esami clinici successivi. L’autore della violenza era indagato e rilasciato dalla polizia francese. Adesso è stato ristretto presso la casa circondariale di Ragusa a disposizione del Presidente della Corte di Appello di Catania che deciderà sulla sua consegna alla Francia dove rischia una pena detentiva massima di 15 anni di reclusione.
