Le note della discordia. Sono quelle che riguardano la Banda Musicale di Modica che, suo malgrado, è finita al centro di un vespaio di polemiche per i 90 mila euro ricevuti dall’amministrazione comunale come contributo per l’attività per i prossimi tre anni. I fondi saranno ripartiti in una tranche da 18 mila per coprire dal primo di luglio al 31 dicembre di quest’anno, e in due da 36 mila per i prossimi due anni, 2014 e 2015. In tempi di crisi, in tempi di spending review, di patto di stabilità e di Corte dei Conti il 90 fa spavento come da smorfia. E’ chiaro che guardando la cifra essa appare spropositata in rapporto con le ristrettezze economiche e le magre casse comunali.
Abbiamo chiesto chiarimenti al responsabile dell’ufficio legale di Palazzo San Domenico, l’avvocato Miriam Dell’Ali.
Avvocato ci sono state tante polemiche intorno a questa delibera di giunta che ha di fatto stanziato 90 mila euro a favore dell’Orchestra di fiati Città di Modica. Ci può spiegare nel dettaglio le circostanze che hanno portato a questa decisione?
Innanzitutto bisogna precisare che si sono stati due atti deliberativi. Nel primo si è affrontato il problema dei debiti pregressi che il corpo bandistico vantava nei confronti dell’Ente. Il debito di 17 mila euro si riferiva ad eventi religiosi e civili a cui la banda aveva preso parte fino all’ultima festa di S.Pietro. Gran parte di questa cifra si riferiva a somme mai impegnate e quindi non liquidabili se non con debiti fuori bilancio. La banda, che da oggi assume la denominazione di Civica Filarmonica Città di Modica, aveva tutto il diritto di esigere il suo credito e avrebbe potuto anche far causa al Comune. Causa che avrebbe vinto facilmente costringendo l’Ente al pagamento anche delle spese legali. Grazie alla transizione fatta invece la banda ha rinunciato al debito pregresso azzerando la posizione debitoria del Comune.
Questo è il primo atto deliberativo, per quanto riguarda il secondo cioè quello di questi famosi 90 mila euro?
E’ stato stipulato un accordo triennale che comprende la presenza della Civica Filarmonica in tutti gli eventi religiosi e civili che si svolgono in territorio cittadino. Ci risulta che al momento questi eventi superino la trentina. Un numero peraltro incrementabile in qualsiasi momento in base alla richiesta. Inoltre sono compresi alcuni concerti come quello di S.Cecilia, di Natale e di Capodanno. A corredo dell’accordo stipulato verranno tenuti alcuni corsi e laboratori gratuiti per tutti gli studenti delle scuole dell’obbligo cittadine. L’unica differenza con il passato è che mentre prima le somme venivano stanziate di volta in volta, adesso si è deciso di fare un unico pacchetto. E per questo fa più impressione in chi legge la somma di 90 mila euro piuttosto che per esempio 90 stanziamenti di 1000 euro ciascuno.
