Cedimento Riviera Lanterna, Dezio scrive alla Protezione Civile

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L’assessore ai Lavori pubblici, Angelo Dezio, ha inviato una lettera al Dipartimento regionale della Protezione Civile (sezione di Ragusa) per sollecitare l’avvio dei lavori di messa in sicurezza del tratto della Riviera Lanterna danneggiato dalle mareggiate dello scorso marzo.
“A causa delle forti mareggiate avvenute nei giorni 14 e 15 marzo 2013 – si legge nella missiva – a Scoglitti, lungo la Riviera Lanterna, tra le vie Copenaghen e Atene, si erano formati un cedimento della sede stradale per circa settanta metri ed una voragine causata dalla frana di parte del manto stradale, risucchiato dal moto ondoso. Inoltre, in corrispondenza delle vie Monte Rosa e Monte Bianco, il muro di contenimento risultava inclinato di circa dieci centimetri rispetto alla verticale, in direzione del mare, e nello stesso tratto interessato si era formato, a causa dello svuotamento della base fondale, un avvallamento del manto stradale.  A seguito dell’evento, sono state emesse le ordinanze sindacali per la chiusura al traffico veicolare dei due tratti della Riviera Lanterna e sono stati effettuati dall’amministrazione comunale i lavori di somma urgenza per il  riempimento, con pietrame, delle voragini create dal fenomeno di sifonamento, con una spesa di oltre quarantamila euro. Questa amministrazione ha interessato da subito il Dipartimento di Protezione civile per l’esecuzione di lavori di più ampio respiro che potessero mettere in sicurezza definitivamente quel tratto di costa e consentissero la riapertura della strada. Si è avuta notizia di un progetto redatto dal Dipartimento per un importo dei lavori pari a cinquantaduemila euro. Ad oggi, con la mancata esecuzione dei lavori di messa in sicurezza dei due tratti di strada, si stanno danneggiando anche le reti di sottoservizi (pubblica illuminazione e acquedotto) e ciò finirà per causare notevoli disservizi alla cittadinanza. Comitati spontanei di cittadini residenti, agricoltori e gestori di attività turistiche chiedono da tempo la riapertura della riviera, e la situazione di stallo che si è venuta a creare crea non poche tensioni sociali. Per quanto sopra, si chiede al Dipartimento di fornire notizie certe in merito alla tempistica d’esecuzione dei lavori, atteso tra l’altro che la stagione turistica inizierà già nei mesi primaverili”.