Unioni Civili, la posizione del M5S

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In modo coeso il gruppo consiliare del Movimento Cinque Stelle di Ragusa esprimerà, nella seduta di oggi del Consiglio comunale, un voto positivo al punto relativo all’istituzione del Registro amministrativo delle Unioni Civili.
Un obbligo prima di tutto morale che ci sentiamo di assumere in rispetto alle firme apposte dai 400 cittadini ragusani che la scorsa estate hanno chiesto con forza l’istituzione del Registro delle Unioni Civili. Una richiesta a cui l’Amministrazione Piccitto e con forza il gruppo consiliare di maggioranza, non possono rimanere sordi.
400 persone, e tanti altri ancora si sono dichiarati favorevoli, hanno posto all’ordine del giorno dell’agenda dell’Amministrazione e del Consiglio tutto, una tematica delicata e di grande portata che ha dato vita ad un percorso di riflessione e di dibattito interno da parte di chi ha ritenuto di doverla accogliere e cogliere così come formulata.
Il nostro sindaco Federico Piccitto per primo e tutti noi insieme a lui, non ci siamo sottratti dal ricevere questa ed altre proposte e dal condividere, con Partecipiamo, la responsabilità di trasformarle in atti concreti, come la delibera che intendiamo approvare, predisposta dall’Amministrazione il 2 ottobre dello scorso anno.
Noi che per il cambiamento abbiamo messo in campo il nostro impegno, e lo facciamo ogni giorno, non potevamo non decidere di compiere questo passo e di farlo compiere alla città di Ragusa: al di là delle legittime, singole posizioni di coscienza, di cui ognuno risponde unicamente a se stesso, ad unire tutte le posizioni c’è la consapevolezza di essere chiamati a compiere una scelta dal forte valore etico e, di conseguenza, dal forte significato politico.
Siamo consapevoli che il riconoscimento di un nuovo status personale non è di competenza del Comune, ma del legislatore statale, ovvero del Parlamento. Ma riteniamo anche che il Comune possa fare la propria parte e operare nell’ambito delle proprie competenze per promuovere pari opportunità per le unioni di fatto, favorendone l’integrazione sociale.
Il nostro compito però non si concluderà stasera. Sarà necessario, da domani in poi, il massimo sforzo di informazione e divulgazione per spiegare per filo e per segno a ogni cittadino ragusano quali sono le reali e concrete possibilità che il Regolamento comunale sulle Unioni Civili apre per loro.
Sull’entità del Regolamento, su ciò che include o non include, sulle modalità di applicazione e sul come è possibile iscriversi, rimandiamo alle spiegazioni che emergeranno nel dibattito in aula e nella successiva pubblicazione dello stesso all’albo pretorio e sul sito del Comune, in modo da favorirne la conoscenza e la fruibilità da parte della comunità ragusana.

Gruppo consiliare Movimento Cinque Stelle