Palazzo chiuso, dipendente sospeso

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Alla fine, giustizia è stata fatta. Così almeno il Movimento 5 Stelle di Modica intende la clamorosa sospensione di un dipendente comunale e in particolare di colui che sarebbe il responsabile della mancata apertura dei cancelli del Palazzo della Cultura, la mattina di domenica 22 febbraio, dove era in programma una conferenza organizzata dai grillini con il presidente della commissione di Vigilanza Rai Roberto Fico. Clamorosa perché è fatto più unico che raro che un dipendente pubblico venga fatto oggetto di effettive sanzioni disciplinari. I grillini subito dopo la brutta figura istituzionale con il loro ospite, avevano chiesto una verifica interna: “Un dirigente del Comune di Modica – annunciano adesso -, a seguito del nostro sollecito, in questi giorni ci ha formalmente comunicato che da una verifica interna effettuata sono state riscontrate responsabilità personali di un dipendente inadempiente e pertanto è stato  avviato un provvedimento disciplinare nei confronti di chi, per cause a noi ancora sconosciute, aveva arbitrariamente deciso di lasciar fuori ai cancelli un centinaio di persone”.

Gli stessi rappresentanti del Movimento 5 Stelle, dunque, danno atto che alla loro azione non è mancata l’attesa reazione: “E’ la prima volta nella storia recente – affermano – , che il Comune di Modica decide di intraprendere un provvedimento disciplinare nei confronti di un proprio dipendente gravi inadempienze. Il M5S Modica prende atto della solerzia del sindaco e lo invita a valutare attentamente la riorganizzazione della macchina amministrativa individuando le competenze di ogni dipendente e, ove sia possibile, definendo dei percorsi che gratifichino, anche in termini economici, chi ogni giorno lealmente si mette a disposizione del cittadino con il proprio operato, disincentivando e censurando al contrario e costantemente, atteggiamenti di menefreghismo individuale. Purtroppo molte volte – continuano i grillini di Modica – la negligenza di chi  non prende seriamente il proprio lavoro e il proprio ruolo pubblico  sottopone tutta l’Amministrazione a critiche severe. Critiche che inevitabilmente finiscono per ricadere anche su chi tutti i giorni, con sacrificio e solerzia, svolge il proprio lavoro all’interno del comune  ma che spesso proprio a causa di codesti atteggiamenti deplorevoli viene visto come un privilegiato nullafacente”.

Il documento del Movimento 5 stelle si conclude quindi con un ulteriore sollecito all’Amministrazione: “E’ fondamentale aggiornare le conoscenze del personale sugli strumenti informatici disponibili e abbandonare la cultura delle facili giustificazioni. Si guardi anche al sito internet, enorme strumento da sviluppare per accellerare le risposte dell’amministrazione alle richieste di cittadini e aziende. Modica ha enormi risorse, ma la sua ripresa economica e sociale può esprimersi solo con l’efficienza dell’Amministrazione Comunale e la puntualità dei servizi erogati”.