Nasce a Modica la “Compagnia delle Maestranze” del Val di Noto

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È nata a Modica, il 1 agosto scorso, la rete di imprese “Compagnia delle Maestranze del Val di Noto”, frutto di un’intuizione già sperimentata negli ultimi mesi e che è stata presentata anche all’Eire, la fiera internazionale dell’immobiliare turistico, che si è svolta a giugno a Milano.

Ora della rete fanno parte 11 imprese del territorio, operanti tutte nel settore dell’edilizia ed associate alla Compagnia delle opere della Sicilia orientale. I profondi cambiamenti del mercato dell’edilizia, il lavoro svolto all’interno della Compagnia delle opere e il desiderio delle imprese associate di cambiare e rinnovarsi per potervi rispondere, sono alla base del progetto. La rete, il cui presidente è Giuseppe Lucifora, si è dotata di un manager di rete nella figura dell’ingegner Giorgio Di Raimondo che, con la sua struttura tecnico-professionale, coordinerà i progetti e le attività.

Nella sua fase costitutiva, la rete è stata sostenuta dalla associazione Compagnia delle Opere: “Siamo molto soddisfatti di questo risultato” commenta il Direttore di Cdo Sicilia orientale Cristina Scuderi “perché è il frutto di un grande lavoro svolto in questi mesi con gli imprenditori edili che hanno creduto nel valore della rete, superando l’isolamento in cui spesso si trovano a fare impresa. Questo è solo l’inizio di un itinerario che vogliamo proseguire, anche in altri settori”.

“La Compagnia delle Maestranze”, spiegano i promotori: “intende rendere le imprese più competitive attraverso l’esercizio in comune dell’attività di progettazione e realizzazione di opere nell’edilizia e nell’impiantistica in genere e dell’attività del restauro e della manutenzione del patrimonio edilizio e architettonico locale e nazionale. Vogliamo creare delle occasioni di promozione e comunicazione della particolare qualità delle maestranze della rete in genere e nell’uso dei materiali locali, con particolare attenzione alla pietra di Modica. Per questo vogliamo che il marchio della Compagnia diventi identificativo di una realtà attenta alla qualità dei manufatti. E vogliamo creare una struttura operativa comune, partecipare come Rete a fiere, missioni in Italia e all’estero ed eventi di natura commerciale, a gare di appalto pubbliche e/o private, a progetti e bandi di finanziamento pubblici con particolare attenzione ai progetti di valorizzazione architettonica delle città.
In futuro intendiamo anche realizzare e promuovere una scuola di arte e mestieri che si rivolgerà principalmente alle nuove generazioni e avrà lo scopo di formare professionalità artigiane nei settori di riferimento delle imprese aderenti”.

[Fonte: La Sicilia]