Calcio. Ecco quali sfide attendono le squadre iblee questo week-end

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Rialzarsi subito. E’ l’imperativo in casa rossoblù dopo le quattro sberle, inattese, a Scordia. Non sarà certo l’avversario migliore il Paternò di Ciccio Pannitteri ma se la squadra di Filicetti vuole risalire la china deve concretizzare di più sotto porta. Sarà una partita amarcord per il ritorno al Pietro Scollo del grande ex Nicola Polessi. Per lui solo applausi da parte dei tifosi del Modica che non hanno mai dimenticato i miracoli di “San Nicola” tra i pali. Ci sarà poco spazio per i sentimenti però. Nessun passo falso sarà permesso ad entrambe le squadre che sicuramente si attendevano di più da questo inizio di campionato. Nel Modica rientrano Andrea Buscema ed Edoardo Sammito che andranno a rinforzare un reparto, la difesa, che nell’ultima uscita ha fatto mettere le mani nei capelli ai tifosi accorsi in massa.
Il Vittoria del bomber ritrovato Rametta farà visita al Rosolini, che a sua volta si è ritrovato domenica scorsa grazie al gol del sempre verde Implatini. Se l’undici biancorosso vuole però sedersi al tavolo dei grandi deve superare questo esame. In caso di bottino pieno la situazione si farebbe veramente interessante.
In Promozione un Ragusa arrabbiato per la sconfitta di domenica con il Macchitella va a far visita al fanalino di cosa Sporting Battiati. Non è certo un’impresa titanica quella che Utro chiede ai suoi. Gli etnei, oltre ad essere ancorati al fondo classifica giocheranno anche senza pubblico per via delle porte chiuse. Si gioca in anticipo sabato pomeriggio. Nel Ragusa rientra Sansan ma tutto il peso dell’attacco sarà come sempre sul bomber di questo inizio stagione, Andrea Vicari, giustiziere del Santa Croce in coppa.
Proprio la rabbia dei biancoazzurri potrebbe rivelarsi decisiva a Pachino. Contro una formazione che ha iniziato il campionato zoppicando il compito non appare impossibile. La classe di Bonarrigo e l’esperienza di La Vaccara potrebbero bastare contro la sterile formazione aretusea.
Infine il Comiso. Se parliamo di rabbia non è da meno l’undici verdearancio che deve riscattare la sconfitta casalinga con il Belvedere. Si va a Gela, sponda Macchitella contro una formazione gasata per la vittoria all’Aldo Campo ma dai mezzi tecnici non certo trascendentali.