Solidarietà, accoglienza e integrazione. L’impegno di Fondazione Integra a Ragusa

8

E’ iniziato il viaggio della Fondazione Integra a Ragusa, con la presentazione e proiezione del docufilm “Io sono io e tu sei tu”, avvenuto sabato pomeriggio nell’auditorium della Camera di Commercio, alla presenza della regista ragusana Tiziana Bosco. A moderare i lavori la giornalista Concetta Bonini.
A patrocinare l’iniziativa l’Ente camerale, la Legacoop e il Comune di Ragusa – Assessorato alla Cultura, presenti in sala rispettivamente con il Segretario Generale della Camera di Commercio Carmelo Arezzo, il presidente Legacoop Pino Occhipinti e l’assessore Stefania Campo.
“Da questo patrocinio – ha sottolineato Carmelo Arezzo – parte un nuovo percorso lungo il quale la nuova amministrazione camerale, presieduta da Peppino Giannone, intende rimettere in piedi iniziative per ricostruire il clima di integrazione e collaborazione tra popolazioni differenti, che si respirava anni fa”.
Di percorso innovativo e di civiltà, ha parlato anche Pino Occhipinti, rimarcando la vicinanza di Legacoop alla Fondazione Integra in questo processo sempre più globale di conoscenza.
“Penso – ha ribadito Stefania Campo – che il docufilm, interamente girato al Cara di Mineo, sia stato realizzato con lo spirito di conoscere e cercare integrazione tra culture, la città di Ragusa, in tal senso, ha un ruolo di primo piano”.
foto Tiziana Bosco e Salvo Calì“Oggi l’integrazione – ha specificato il presidente della Fondazione Integra, Salvo Calì – merita una risposta organizzata. Ecco perché nulla può essere improvvisato, ma tutto deve essere radicato nel territorio. In particolare vogliamo dare una risposta ai minori non accompagnati con la realizzazione, speriamo nei primi mesi del prossimo anno, di un centro di accoglienza proprio per loro. Affinché tale progetto possa concretizzarsi, servono fondi. Da qui l’impegno della Fondazione di porre in essere una serie di iniziative volte a sensibilizzare l’opinione pubblica. La proiezione del docufilm di Tiziana Bosco è il primo passo; seguirà il 6 dicembre la Giornata dell’Accoglienza al Teatro Tenda di Ragusa con la presenza di importanti artisti, per concludere, poi in primavera, con la partita dell’accoglienza come già fatto a Catania. In questo modo mettiamo insieme persone, luoghi e risorse con l’obiettivo di formulare un progetto da realizzare in tempi brevi”.
A presentare nel dettaglio lo spettacolo del 6 dicembre al teatro Tenda di Ragusa, ci ha pensato il direttore artistico della manifestazione Paolo Li Rosi: “Insieme per l’accoglienza sullo stesso palco ci saranno l’attore Domenico Centamore, oggi presente qui alla Camera di Commercio, e testimonial delle iniziative della Fondazione. Attilio Fontana vincitore del talent di Rai Uno ‘Tale & Quale Show’; Tony Vandoni direttore artistico di Radio Italia, Iskra Menarini storica vocalist di Lucio Dalla; Piero Cassano autore musicale dei Matia Bazar; Fabio Perversi tastierista e compositore dei Matia Bazar e come super ospite Deborah Iurato. Un parterre d’eccezione che comporrà la giuria nella selezione canora che ospiterà il teatro Tenda di Ragusa”.
Momento clou di sabato pomeriggio è stato la proiezione del docufilm “Io sono io e tu sei tu” a cura della regista ragusana Tiziana Bosco, con la fotografia di Daniele Ciprì e l’interpretazione di Luigi Maria Burruano e Marcello Mazzarella, interamente girato insieme agli ospiti del Cara di Mineo: “Lì dentro mi sono sentita io l’estranea, quotidianamente a confronto con diverse etnie. Ho conosciuto persone che hanno perso tanto, ma almeno all’interno del Cara avevano conservato la loro dignità. Il film parla dell’amicizia tra due bimbi, quel sentimento puro che riesce ad abbattere i pregiudizi”.