Sarà un tecnico a controllare i pasti degli studenti ragusani, prima del consumo

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Un tecnico che controlli i pasti dalle fasi di confezionamento a quelle di trasporto e consegna alle scuole.
Questa è la proposta che l’Amministrazione comunale ha presentato ai genitori che sono intervenuti a un incontro alla zona artigianale per parlare di refezione scolastica.

Le recenti polemiche a seguito di mozzarelle “amare”, che tuttavia nessuno si è premurato di portare ai laboratori dell’Asp o del Nas, hanno spinto i genitori di alcune scuole ad attuare una sorta di “sciopero”, fornendo ai propri figli panini al posto del ticket mensa.

Una scelta peggiore del “male”, in termini di qualità (i panini non sono il pasto consigliato dai pediatri) ed educazione, essendo quello della consumazione comune del pasto un momento di aggregazione e crescita.
Nel corso dell’incontro, la dirigente dei Servizi sociali, Arianna Guarnieri, ha spiegato che non è in dubbio la salubrità del cibo. “Le due relazioni dall’Asp per altrettanti controlli e anche quella del Nas“, ha detto “confermano che non ci sono problemi legati alla salute. La questione è legata alla qualità, nel senso che probabilmente quello che oggi viene servito ai bambini è un pasto mediocre”.

E proprio per questo si vuole intervenire con un controllo da parte di un tecnico. I tempi? Non da domani, come volevano alcuni genitori, perché trattandosi di enti pubblici occorrono i passaggi amministrativi necessari.

L’impegno della Guarnieri è quello di riuscire ad individuare questa figura già dalla prossima settimana. Ma l’ufficio sta lavorando anche su altri fronti. “Abbiamo chiesto alla ditta le fatture per verificare tutti gli aspetti amministrativi” ha detto la dirigente. “E questo è importante per accertarci che tutto ciò che è inserito nelle tabelle nutrizionali venga dato da mangiare ai bambini. Abbiamo ad esempio notato che le patate utilizzate non sono adatte per la cottura in forno, che la salsa di pomodoro ha il sapore un po’ agre. E ancora che al posto della provola ragusana è stato dato il cacetto. Stiamo preparando una serie di contestazioni che presenteremo alla ditta”.

Si lavora anche sul fronte del nuovo bando, che dovrà migliorare molti aspetti.
“In questo lavoro potranno aiutarci anche i genitori, i consiglieri comunali e quanto hanno comunque un’esperienza” ha detto. “Sin da ora è possibile un controllo quotidiano da parte dei genitori, che hanno la possibilità di assaggiare il cibo dei propri figli”.

Tra i genitori c’è chi ha voluto dare fiducia alla dirigente e all’assessore Salvatore Martorana, presente all’incontro. E chi, invece, continuerà a dare il panino al proprio bambino in attesa che il tecnico inizi il proprio lavoro di controllo.
Un nuovo incontro si terrà tra quindici giorni.