Le baruffe ragusane: perché il Mazzarelli Art Festival nel 2015 non si farà

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La quarta edizione del Mazzarelli Art Festival rischia di essere annullata. Lo annuncia il direttore artistico della manifestazione, Antonio Carnemolla, a seguito di un incontro, al Comune di Ragusa, con l’assessore alla Cultura Ragusa Stefania Campo.

Un incontro nel quale sarebbe stata avanzata una richiesta di 45mila euro (praticamente quintuplicata rispetto alla passata edizione) alla quale l’amministrazione ha risposto picche, suscitando la reazione dello stesso Carnemolla, che su Facebook non le ha mandate di certo a dire, dicendosi “schifato”.

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“Ho avuto un appuntamento con l’assessore Campo per presentare il progetto della quarta edizione, ma sono rimasto demoralizzato e deluso” dichiara Carnemolla. “Per il 2015 ho presentato un piano d’impresa in cui, in maniera analitica, erano indicate tutte le voci di costo necessarie per realizzare una manifestazione di altissima qualità, con presenze di attori, artisti, pellicole di fama nazionale e di alto valore culturale. Purtroppo, la piccola cifra messa a disposizione per questa IV edizione, tradendo le aspettative, è insufficiente a coprire qualsiasi costo del Festival che, per essere realizzato, richiede un contributo maggiore. Eppure lo scorso anno lo stesso assessore, prendendo atto del successo del Festival aveva dichiarato che la manifestazione avrebbe dovuto crescere e diventare importante per Marina di Ragusa”.

A spiegare le ragioni dell’Amministrazione è proprio l’assessore Campo che dichiara: “Antonio Carnemolla è stato accolto bene in assessorato ed ovviamente non gli è stato negato il contributo per potere continuare, anche se si trattava di un contributo leggermente inferiore a quello dell’anno precedente, per il semplice fatto che ancora non è stato approvato il bilancio“.
“Gli è stato comunque specificato che una volta approvato il bilancio avremmo riconsiderato la cifra, ma non mi aspettavo una reazione così sproporzionata e soprattutto una richiesta di 45 mila euro, pena l’annullamento del festival. Le manifestazioni, in una città grande come Ragusa, sono tante e non si può pensare di investire in un solo evento, addirittura con una cifra superiore all’evento storico che ha portato il nome di Ragusa anche all’estero, come Ibla Buskers. Carnemolla avrebbe fatto bene a proseguire con le interlocuzioni, invece di scatenare una polemica inutile.
L’amministrazione non potrà mai sostenere una cifra così elevata per il festival, pena l’annullamento di tutte le altre manifestazioni dell’estate 2015“.

[ Fonte: La Sicilia ]