Anche la Sicilia pronta all’eclissi solare del 20 marzo. Cosa c’è da sapere e qualche consiglio

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L'eclissi parziale, vista da Ragusa, alle ore 10.23 del 20 marzo 2015 | Foto di Saro Iemmolo

Si tratta di un evento raro, di cui tutto il mondo sta parlando.
Per la prima volta in 200 anni il giorno dell’equinozio di primavera, il 20 marzo, coincide con la prima eclissi di Sole del 2015. L’ultima eclissi totale capitata in coincidenza dell’equinozio primaverile fu nel nel 1662 e per la prossima occorrerà attendere fino al 2034.

In Italia non si avrà un’eclissi totale (ne è prevista una il 2081), e quindi non si vedrà il “Sole nero”, ma tra le 09.00 e le 11.45 apparirà oscurato quasi al 50% dal passaggio della Luna. Il fenomeno inizierà a Roma, alle 09.23, a distanza di un minuto a Milano e poi Napoli. Il massimo oscuramento si avrà dopo circa un’ora dall’inizio dell’eclissi, che si concluderà intorno alle 11.45.

L’intensità dell’eclissi dipenderà dal punto di osservazione, e quindi gli esperti dicono che in Italia sarà massima al Nord (a Milano sarà coperto quasi il 65% del disco solare), diminuendo via via che si scende lungo al penisola (a Siracusa non supererà il 39,7%).
L’eclissi sarà invece totale nell’estremo nord dell’Europa: per esempio alle isole Fær Øer, l’arcipelago tra Islanda, Norvegia e Scozia, e alle Isole Svalbard, l’insieme di isole norvegesi nel mare Glaciale Artico
(qui il cono d’ombra dell’eclissi totale).

Uno spettacolo comunque ed ovunque atteso, che vorrebbe tutti con il naso all’insù, ma per assistere al quale è necessario rispettare delle utili precauzioni, evitando le soluzioni improvvisate, che non garantiscono un’adeguata schermatura della radiazione solare. Assolutamente sconsigliato, quindi, l’utilizzo di vecchie pellicole fotografiche, radiografie o vetri affumicati.

Per seguire il fenomeno in sicurezza gli esperti consigliano di utilizzare occhialini certificati acquistabili nei negozi di materiale astronomico, o guardarla attraverso la proiezione indiretta di un telescopio, dotato di appositi filtri, dispositivi che esistono anche per le macchine fotografiche. In alternativa si possono utilizzare anche gli occhiali da saldatore con indice di protezione numero 14 reperibili nei negozi di ferramenta.

L'eclissi parziale, fotografata da Ragusa alle ore 10.30 | Foto di Saro Iemmolo
L’eclissi parziale, fotografata da Ragusa alle ore 10.30 | Foto di Saro Iemmolo

Altrimenti, come suggerisce il sito Wired, potete fare un foro su un cartoncino, proiettandone l’immagine al suolo o su una parete, per godervi l’eclissi senza guardare il Sole direttamente.
Per gli appassionati di esperienze multimediali, l’eclissi del prossimo venerdì sarà trasmessa in diretta streaming dal Virtual Telescope.

E qui il VIDEO della Nasa “Shadow of the Moon” che spiega nel dettaglio l’evento:

[youtube]https://youtu.be/XNcfKUJwnjM[/youtube]