Presunte irregolarità alla Cooperlat Iblea, scatta il commissariamento

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commissariamento alla cooperlat

Con decreto dell’assessore regionale alle Attività produttive della Regione siciliana il consiglio d’amministrazione e l’organo che esercita il controllo contabile della “Cooperlat Iblea”, cooperativa dedita alla raccolta e commercializzazione del latte conferito dai propri soci, con sede a Ragusa, sono stati revocati e la società è stata posta in gestione commissariale.

Con lo stesso decreto è stato nominato il commissario straordinario nella persona dell’avvocato Barbara Grilli di Palermo. Nel decreto si legge che il commissario ha il compito di “provvedere all’eliminazione delle gravi irregolarità riportate nel verbale ispettivo del 26 giugno 2014… redatto a seguito dell’attività di vigilanza disposta dal Dipartimento regionale attività produttive”. “Alla fine delle operazioni di risanamento dovrà provvedersi a convocare l’assemblea per il ripristino delle cariche sociali, oppure proporre la liquidazione”.

Erano stati alcuni soci a segnalare, sia alla Regione che al Tribunale, tramite l’avvocato Antonio Dipasquale-Ragusa, presunte irregolarità che sarebbero state compiute dagli amministratori della cooperativa. Irregolarità che, secondo chi ha presentato la denuncia, potrebbero danneggiare sia i creditori che la cooperativa e i soci della stessa. Si chiedeva di far luce, attraverso un’ispezione, per verificare se proprio a danno dei creditori, nonché della cooperativa e dei soci della stessa fossero state compiute azioni illecite. A seguito di quella richiesta, la Regione aveva disposto l’ispezione che ha poi portato al commissariamento. La cooperativa ha avuto, nel recente passato, fino a una ventina di soci. Poi una serie di problemi interni ha spinto alcuni di essi a richiedere, come detto, un intervento della Regione e della Magistratura.

Fonte: Giornale di Sicilia ]