Torna in carcere il vittoriese Vincenzo Monteleone: “E’ soggetto socialmente pericoloso”

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Immagine di repertorio

Torna in carcere il noto pregiudicato Vincenzo Monteleone, vittoriese di 55 anni, catturato nel primo pomeriggio di ieri dalla Polizia del Commissariato di P.S. di Vittoria che lo ha raggiunto dove abita in contrada Fanello.

Stavolta i conti con la giustizia devono essere resi per una serie di condanne, divenute definitive, che lo riconoscono colpevole di emissione di fatture false negli anni dal 2007 al 2009.
L’uomo è noto negli ambienti di Polizia per i suoi precedenti penali per estorsione tentata, ricettazione, detenzione di sostanze stupefacenti a fini di spaccio e violazioni della misura di prevenzione della sorveglianza speciale cui è stato già sottoposto.

E’ da considerare soggetto socialmente pericoloso: lo stesso Tribunale di Sorveglianza di Catania sulla scorta delle informazioni di Polizia lo ritiene portatore di una notevole propensione a delinquere. Per tali motivi gli ha negato la misura alternativa dell’affidamento in prova ai servizi sociali e della semilibertà, in quanto ha ritenuto che la pericolosità sociale del condannato necessita di essere contenuta mediante la detenzione ordinaria in carcere.

Ed è in carcere a Ragusa che ieri stesso è stato tradotto dagli Agenti del Commissariato, dove dovrà scontare la pena a due anni e 4 mesi di reclusione.