“Risentimento d’orgoglio maschile”: sparisce per qualche ora, a Vittoria

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“Un risentimento d’orgoglio maschile per la fiducia non corrisposta dalla moglie”. Ci sarebbe questa singolare motivazione alla base dell’allontanamento da casa di un uomo, a Vittoria. La giovane moglie, allarmata, ieri mattina si è presentata al Commissariato di Polizia per denunciare la scomparsa del proprio marito e padre di due figlie.

La donna ha raccontato che, il giorno prima, tutto si era svolto normalmente. Erano andati a fare la spesa al supermercato ed al rientro a casa lui si era allontanato da solo con l’auto, chiedendo di essere avvisato quando lei sarebbe stata pronta per uscire. Scene di una normale convivenza, ma dopo un’ora circa l’uomo non risponde più alle telefonate della moglie che chiede, quindi, alla figlia di chiamare il padre per avvisarlo che erano pronti per andare a prendere un panino fuori casa. Alla figlia, in effetti, il padre ha risposto, ma solo per dirle che non avrebbe detto loro dove si trovava e che temeva di essere gravemente ammalato, che erano nel suo cuore e che dovevano dimenticarlo.

Facile immaginare l’ansia crescente, fino alla chiamata alla Polizia. Agli agenti la donna ha riferito della preoccupazione del marito di essere gravemente malato, benché non esistesse un riscontro diagnostico, e ha spiegato che l’uomo era molto confuso e che talvolta accusava dei mancamenti.

La Polizia ha raccolto subito tutte le informazioni utili per avviare le ricerche dell’uomo in ambito nazionale, ma, dopo poche ore, questi è stato individuato proprio nei pressi del Commissariato. Agli agenti ha fornito, però, una versione un po’ diversa circa il suo allontanamento, parlando espressamente di una situazione un po’ antipatica dovuta alla mancanza di fiducia da parte della moglie.

Per fortuna, però, tutto è bene quel che finisce bene e, chiamata la donna, la situazione familiare è stata ricomposta.