• Attualità
  • Cronaca
  • Oggi in città
Search
News

CGIL e Arcigay sottoscriveranno un protocollo di collaborazione

- 9.44

Ciclo di incontri Parole-chiave. Piccolo lessico della contemporaneità

- 9.46

Sparatoria a Scicli: feriti padre e figlio

- 17.56

Furto sacrilego nella chiesa di San Luigi: rubata l’eucarestia

- 9.00

Acate, insediato il neo sindaco. Ecco le deleghe assessoriali

- 17.58

‘A cresta alta’, una grande festa della musica in memoria di Giorgia e Jacko

- 14.38

Incidente a Marina di Modica: ferito un diciottenne

- 14.08
18.5 C
Ragusa
lunedì, 05 Giugno 2023
  • Contatti
  • Cookie – Policy
  • Redazione
RagusaH24 dove la verità fa notizia
  • Acate
  • Chiaramonte Gulfi
  • Comiso
  • Giarratana
  • Ispica
  • Modica
  • Monterosso Almo
  • Pozzallo
  • Ragusa
  • Santa Croce Camerina
  • Scicli
  • Vittoria
  • Attualità
  • Cronaca
  • Oggi in città
  • Argomenti
  • Attualità
  • Economia
  • Città
  • Modica
  • Ragusa
  • Sicilia
  • Vittoria

Saldi al via in Sicilia, ecco le dieci regole d’oro da conoscere prima di andare a fare shopping

di
admin
-
03.07.2015
0
Condividi su Facebook
  • tweet
saldi

Al via, ufficialmente, domenica 5 luglio i saldi estivi in Sicilia, che, da calendario, termineranno il 15 settembre. Come sempre, e soprattutto da quando l’Italia è stretta nella morsa della crisi, tanto per i negozianti quanto per gli acquirenti sarà la volta buona per concludere qualche buon affare, magari, con un pizzico di fortuna, trovando quel capo del quale ci si è innamorati e al quale si era dovuto rinunciare perché troppo costoso.

Sarà, anche, l’occasione per capire se la famosa “ripresa” economica sbandierata da qualche tempo è veramente in arrivo. Quello dei saldi, infatti, meglio di altri periodi riesce a tastare il polso dell’economia reale del Paese.

A dire il vero, ma non è certo una novità, molti negozi nelle ultime settimane hanno già effettuato gli sconti “sottobanco”, ma adesso le percentuali e gli annunci diventeranno pubblici e ufficiali. E dietro l’angolo, ovviamente, ci sono anche le truffe. Le associazioni dei consumatori lanciano l’allarme e hanno stilato un decalogo con le regole da seguire per fare realmente acquisti in sicurezza e all’insegna del risparmio. Eccoli, dunque, “i dieci comandamenti” del Codacons da tenere bene a mente quando uscirete per fare shopping:

1) Conservate sempre lo scontrino: non è vero che i capi in svendita non si possono cambiare. Il negoziante è obbligato a sostituire l’articolo difettoso, anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se il cambio non è possibile, ad es. perché il prodotto è finito, avete diritto alla restituzione dei soldi (non ad un buono). Avete due mesi di tempo, non 7 o 8 giorni, per denunciare il difetto.

2) Le vendite devono essere realmente di fine stagione: la merce posta in vendita sotto la voce “Saldo” deve essere l’avanzo di quella della stagione che sta finendo e non fondi di magazzino. State alla larga da quei negozi che avevano gli scaffali semivuoti poco prima dei saldi e che poi si sono magicamente riempiti dei più svariati articoli. È improbabile, per non dire impossibile, che a fine stagione il negozio sia provvisto, per ogni tipo di prodotto, di tutte le taglie e colori.

3) Girate. Nei giorni che precedono i saldi andate nei negozi a cercare quello che vi interessa, segnandovi il prezzo; potrete così verificare l’effettività dello sconto praticato ed andrete a colpo sicuro, evitando inutili code. Non fermatevi mai al primo negozio che propone sconti ma confrontate i prezzi con quelli esposti in altri esercizi.

4) Consigli per gli acquisti. Cercate di avere le idee chiare sulle spese da fare prima di entrare in negozio: sarete meno influenzabili dal negoziante e correrete meno il rischio di tornare a casa colmi di cose, magari anche a buon prezzo, ma delle quali non avevate alcun bisogno e che non userete mai. Valutate la bontà dell’articolo guardando l’etichetta che descrive la composizione del capo d’abbigliamento (le fibre naturali ad esempio costano di più delle sintetiche). Pagare un prezzo alto non significa comprare un prodotto di qualità. Diffidate dei marchi molto simili a quelli noti.

5) Diffidate degli sconti superiori al 50%, spesso nascondono merce non proprio nuova, o prezzi vecchi falsi (si gonfia il prezzo vecchio così da aumentare la percentuale di sconto ed invogliare maggiormente all’acquisto). Un commerciante, salvo nell’Alta moda, non può avere, infatti, ricarichi così alti e dovrebbe vendere sottocosto.

6) Servitevi preferibilmente nei negozi di fiducia o acquistate merce della quale conoscete già il prezzo o la qualità in modo da poter valutare liberamente e autonomamente la convenienza dell’acquisto.

7) Negozi e vetrine. Non acquistate nei negozi che non espongono il cartellino che indica il vecchio prezzo, quello nuovo ed il valore percentuale dello sconto applicato. Il prezzo deve essere inoltre esposto in modo chiaro e ben leggibile. Controllate che fra la merce in saldo non ce ne sia di nuova a prezzo pieno. La merce in saldo deve essere separata in modo chiaro dalla “nuova”. Diffidate delle vetrine coperte da manifesti che non vi consentono di vedere la merce.

8) Prova dei capi: non c’è l’obbligo. È rimesso alla discrezionalità del negoziante. Il consiglio è di diffidare dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati.

9) Pagamenti. Nei negozi che espongono in vetrina l’adesivo della carta di credito o del bancomat, il commerciante è obbligato ad accettare queste forme di pagamento anche per i saldi, senza oneri aggiuntivi.

10) Fregature. Se pensate di avere preso una fregatura rivolgetevi al Codacons, oppure chiamate i vigili urbani.

  • TAGS
  • affari
  • codacons
  • consigli
  • decalogo
  • regole
  • saldi
  • sconti
  • shopping
  • Sicilia
CONDIVIDI
Facebook
  • tweet
Articolo precedenteA Temptation Island “la seconda scelta” di Salvatore e Teresa. Profumo di fiori d’arancio?
Articolo successivoTalenti iblei, la designer comisana Letizia Ciarcià premiata in Francia
admin

ARTICOLI CORRELATIALTRI ARTICOLI DELL'AUTORE

Cosa fare e dove andare in caso di terremoto: riflettori su Comiso e Pedalino

Gli italiani spenderanno 10 miliardi per le feste di Natale. E i ragusani?

Black Friday, ecco il decalogo Codacons per acquistare in sicurezza

ragusa
pioggia moderata
18.5 ° C
18.5 °
16.4 °
73%
1.5kmh
75%
Mar
17 °
Mer
22 °
Gio
23 °
Ven
21 °
Sab
24 °

logo ragusah24
2017 © Press h24 s.r.l.s. - Testata registrata presso il Tribunale di Ragusa n. 1/2013

Direttore Sabrina Gariddi
via Felicia Schininà, 42 - Ragusa
tel. 0932 229950
email: [email protected]
email: [email protected]
Iscrizione ROC n° 25862

This website uses cookies to provide you with the best browsing experience.

Find out more or adjust your settings.

RagusaH24 dove la verità fa notizia
Powered by GDPR plugin

Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.

Cookie strettamente necessari

Strictly Necessary Cookie should be enabled at all times so that we can save your preferences for cookie settings.

Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.

Edit with Live CSS
Save
Write CSS OR LESS and hit save. CTRL + SPACE for auto-complete.