I video dell’invasione nell’aula consiliare. Iacono: “Non ci lasciamo intimorire”

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bando rifiuti, intervengono i 5 stelle

Il presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Iacono, interviene sui fatti avvenuti ieri, in consiglio comunale durante la discussione sul bando per il servizio di raccolta dei rifiuti. Un nutrito gruppo di netturbini ha invaso l’aula rendendo impossibile la discussione sul tema posto all’ordine del giorno.

Il presidente Iacono dichiara:

“Un fatto gravissimo ed inquietante che ha impedito il libero e regolare svolgimento del consiglio comunale che, per statuto, rappresenta il massimo Consesso Cittadino e l’Aula, dove si svolge lo stesso, non può e non deve mai essere preda di prevaricazione, arbitrio, minacce, scorribande varie, intimidazioni, malandrinerie, ma luogo certo ed inviolabile della legalità e del rispetto delle regole.

Ringrazio le Forze dell’Ordine, la Polizia di Stato, i Carabinieri e la Polizia Municipale per il servizio che hanno svolto e i consiglieri comunali che hanno subito gli attacchi personali e con grande civiltà non hanno reagito.

Atti inqualificabili ad opera di soggetti noti per i quali, acquisite le immagini e testimonianze, devono essere espletate tutte le procedure previste per l’accertamento di eventuali casi di reato. Mi adopererò affinché ogni Consigliere Comunale possa, nel più breve tempo possibile, esperire il suo ruolo con serenità e in sicurezza, senza alcun condizionamento.

I lavoratori della ditta che attualmente gestisce il servizio di igiene urbana abbiano le corrette informazioni e stiano tranquilli perché il capitolato speciale prevede già, in ossequio alle norme vigenti, le clausole di salvaguardia e già ieri mi ero, personalmente, impegnato a ricercare , se dovesse servire, ulteriori strumenti rafforzativi della clausola stessa.

Posso rassicurare anche i cittadini di Ragusa che, piaccia o non piaccia a qualcuno, gli atti per la gara del nuovo servizio di igiene urbana saranno espletati prestissimo dal Consiglio Comunale che svolge il proprio ruolo senza farsi intimorire da nessuno , nell’interesse del bene comune e generale e non certo perseguendo interessi di parte e particolaristici”.