Placca l’omofobia, per combattere ogni discriminazione legata all’identità di genere

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In foto un momento della manifestazione 'Placca l'omofobia'

Difendere la libertà di genere con una partita di rugby “sui generis” e con una grande festa da vivere insieme ad amici e alla propria famiglia per dire no ad ogni tipo di discriminazione sessuale e di genere.

Domenica 1 ottobre, al Nuovo Stadio Del Rugby, in via Forlanini a Ragusa, torna la quarta edizione di “Placca l’omofobia”, l’evento ad ingresso libero organizzato dalla società Ragusa Rugby e dall’Agedo Ragusa, l’Associazione di genitori, parenti e amici di persone LGBTI, con il contributo del Centro Servizi Culturali del Comune di Ragusa e il patrocinio della Federazione Italiana Rugby. Ancora una volta il mondo dello sport supera ogni stereotipo e pregiudizio per affermare che ciascuno è libero di vivere la propria affettività nella sua personale maniera, senza per ciò essere considerato diverso. Con una giornata dedicata allo sport, con la presenza di squadre femminili, maschili e senior, e al sano divertimento “Placca l’omofobia” vuole lanciare un messaggio positivo alla collettività, ma soprattutto alle ragazze e ai ragazzi affinchè nella loro differenza di orientamento sessuale o di identità di genere si sentano alla pari degli altri coetanei.

Si inizia alle 12.00, quando il Syrako Rugby e il Ragusa Rugby scenderanno in campo con le squadre old, alle 13.00 toccherà invece alle squadre femminili ed infine alle 15.00 si sfideranno saranno le squadre senior. A condurre la giornata sarà Mara Gelmini.

Fino alle 17.00 sarà possibile poi intrattenersi nel Rugby Village, un’area appositamente creata dove saranno allestiti stand che offriranno panini e bibite. Ci saranno anche proiezioni video e banchetti informativi per chi vuole meglio conoscere le attività dell’Agedo, impegnata nell’affermazione dei diritti civili e del diritto alla identità personale di persone omosessuali contro pregiudizi, paure e stereotipi. Scopo principale dell’associazione è aiutare le famiglie a ritrovare armonia e serenità nelle relazioni, per questo è attivo il “Punto Ascolto” che offre incontri gratuiti con una psicoterapeuta per persone omosessuali e per coloro che sono venuti a conoscenza dell’omosessualità di un proprio caro, figlio, fratello, amico, allo scopo di fornire informazioni corrette, accoglienza e spazi di confronto, supporto individuale qualificato in contesto protetto e la possibilità di scambio e confronto in situazioni di gruppo. L’Agedo offre inoltre interventi di prevenzione al bullismo, formazione e informazione rivolta a studenti, docenti, educatori, operatori socio-sanitari, medici e psicologi.

L’evento è realizzato con il sostegno di Amnesty International, Gruppo 228 Ragusa, Nemoprofeta Ragusa, Try Changing, Circolo LeBowski, Arcigay Ragusa, e con il supporto di Sykura, Fitzcarraldo Cineclub, Medialive, RagusaH24, Comitato No Muos.

Per maggiori informazioni su: 334 8953740, 329 4071652, 340 6217962; pagina fb di Agedo Ragusa, [email protected].