Modica scongiura il dissesto. Abbate: “Col piano del 2015 ripianiamo i disastri ereditati”

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Le Sezioni Riunite in speciale composizione della Corte dei Conti hanno accolto il ricorso del Comune di Modica, difeso dai Prof. Avv. Antonio Barone e Avv. Aristide Police, nella parte relativa all’assenza dei presupposti per l’avvio della procedura di dissesto guidato. In particolare, le Sezioni Riunite hanno evidenziato la non reiterata violazione del piano di riequilibrio.

“La sentenza – dichiara il sindaco, Ignazio Abbate – non solo dà la possibilità di poter ripianare i debiti del Comune di Modica secondo l’ultima legge che consente di spalmare fino a 20 anni ma, addirittura,  consegna piena liceità al piano approvato alla fine del 2015. Ancora una volta voglio ricordare a tutti che ogni giorno lottiamo con un dissesto dichiarato dalla Corte nell’ottobre del 2012 e che grazie all’approvazione a fine 2015 del nostro Piano ci dà la possibilità di ripianare la situazione finanziaria disastrata che ci è stata consegnata nel giugno del 2013. L’impegno che abbiamo messo in campo nel cercare di capire prima e successivamente mettere a posto i conti completamente fuori controllo è stato sempre massimo.

Desidero ringraziare tutti i miei collaboratori che hanno creduto in questa Città (che non è assolutamente fallita come qualche aspirante politico dichiara da qualche settimana a questa parte) da tutti i dipendenti della Ragioneria e non solo, agli Assessori al Bilancio Enzo Giannone e Anna Maria Aiello, passando per il resto della Giunta e tutti i miei consiglieri che grazie al loro voto compatto hanno dato la possibilità di andare avanti a testa alta in ogni momento. Non per ultimo voglio ringraziare gli Avvocati Barone e Police che con la loro professionalità hanno contribuito a scrivere una pagina di giurisprudenza storica per tutta l’Italia. E permettetemi di ringraziare chi si è sobbarcato un lungo viaggio fino a Roma per farci seguire in diretta minuto per minuto le concitate fasi della sentenza. Su chi sperava in un disastro della Città per un proprio tornaconto personale e per poter colpire il sottoscritto preferisco non esprimere giudizi personali, i modicani hanno occhi e orecchie per potersi fare la propria idea e trarre le giuste conclusioni.