100 interventi per il centro storico. E ora nascerà anche il parco urbano

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Una disamina sull’attività portata avanti dagli uffici Centri storici ed Urbanistica. Questo l’oggetto della conferenza stampa convocata ieri a Palazzo dell’Aquila dal sindaco Federico Piccitto e dal vice sindaco Massimo Iannucci. Presenti anche il dirigente del settore, Marcello Dimartino, e diversi tecnici comunali.

Il primo cittadino ha parlato di circa 100 interventi nel centro storico che, dal 2013, sono stati realizzati o completati da iter precedenti, per 9 milioni di euro di finanziamenti. Sono ancora in corso cantieri per circa 1,5 milioni di euro. “Un lavoro enorme – ha detto Piccitto – svolto dagli uffici che ringrazio per l’impegno dimostrato nonostante la carenza di personale”. Molti gli esempi citati dal sindaco, dai lavori agli impianti di via Torrenuova al completamento della caserma dei Carabinieri. Dalla progettazione di piazza Odierna “prima uno spazio privo di identità”, agli interventi sulla chiesa di Sant’Agata, sui Giardini iblei e ai lavori di riqualificazione della vallata Santa Domenica, sito che al momento è interessato dal cantiere dell’impianto di fitodepurazione. Il vicesindaco ha parlato di “una programmazione razionale che, partendo dalla forma piscis di Ibla, è arrivata a Ragusa superiore, sino alla riqualificazione della villa Margherita”, ricordando l’intervento al fognolo di viale del Fante. Non solo cantieri. “Grande importanza anche per l’incentivazione delle attività economiche private e i contributi per l’edilizia privata – ha aggiunto Iannucci – con 3 milioni di euro in bilancio per i lavori sulle facciate”.

Passando alla attività di progettazione, il sindaco ha spiegato: “Abbiamo ereditato una situazione affatto chiara, già oggetto di segnalazioni dalla Regione, per cui era indispensabile mettere ordine a tutto il sistema di pianificazione territoriale, passando per l’annullamento della delibera 77 e l’adeguamento del Piano”. In tutto questo, ha aggiunto il dirigente del settore, Marcello Dimartino, si inserisce la variante all’ex parco agricolo urbano, approvata la scorsa settimana, il lavoro per la revisione del Prg con la concertazione svolta e le direttive approvate, il piano per l’utilizzo delle aree demaniali marittime a breve nuovamente in consiglio comunale come il piano di utilizzazione delle aree di preriserva del fiume Irminio ed il piano strategico cittadino, con la programmazione dei tavoli di tecnici.

Il sindaco ha replicato alle critiche giunte dall’ex assessore Giuseppe Dimartino. “Ho sentito chi ci ha criticato perché con la variante approvata abbiamo ridotto il consumo di suolo ‘solamente’ da 1 milione e 695 mila ad 855mila. Avremmo potuto fare di più? Chi lo afferma dimostra di non avere nessun tipo di competenze. Io li chiamo ‘la comitiva del se’, coloro che quando erano chiamati a fare qualcosa non hanno prodotto nulla. La nostra è stata una operazione intelligente, che eviterà al Comune eventuali contenziosi su diritti acquisiti e che consegna alla città un parco di 38 ettari”. Piccitto ha concluso: “Rivendico con grande orgoglio il lavoro svolto, abbiamo messo in campo una serie di strumenti che hanno le gambe per camminare. Una programmazione realmente dimensionata alla città”.

[Fonte La Sicilia]