Modica. Arrestati due giovani spacciatori

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Nello scorso weekend, a Modica, la Polizia di Stato, nell’ambito di una vasta operazione di controllo antidroga, ha tratto in arresto due persone. Un incensurato di 26 anni nato a Ragusa, ma residente a Modica e una donna, modicana, classe 1997, con precedenti per furto e ricettazione.

Nella operazione condotta dal Commissariato di Modica sono state impiegate unità cinofile antidroga, 10 pattuglie, 20 uomini e diversi mezzi di supporto oltre che volanti ed auto civetta.

L’attività ha preso il via da alcune segnalazioni pervenute negli ultimi tempi da parte dei cittadini.

Nel corso della prima operazione è stato tratto in arresto un giovane incensurato.

Durante un controllo di un bar di Modica, sono stati identificati numerosi avventori con l’ausilio di unità cinofile antidroga. Il cane “Ulla”, giunto in prossimità di un giovane, ha dato immediatamente segnale positivo poiché aveva fiutato presenza di stupefacente nelle tasche dei pantaloni del ragazzo. Il giovane veniva sottoposto ad un più accurato controllo che sortiva esito negativo in materia di droga; tuttavia all’interno del portafogli veniva rinvenuta la somma di 110 euro. In considerazione che sul conto del medesimo gravavano gravi indizi circa l’eventuale possesso di stupefacente, il controllo veniva esteso anche nell’abitazione. Durante il breve tragitto, il ragazzo, vista l’attiva presenza dell’unità cinofila antidroga, ha ammesso di detenere in casa alcuni grammi di cocaina. Giunti nell’abitazione, nella parte alta di uno scaldabagno, è stato rinvenuto un involucro in carta igienica all’interno del quale era presente cocaina, che da una successiva pesatura risultava essere di grammi 7,29 circa. Inoltre è stato trovato un altro involucro in carta igienica contenente complessivamente 30 pezzetti in cellophane trasparente non ancora utilizzati, certamente destinati a contenere lo stupefacente per la successiva messa in vendita. Inoltre, veniva rinvenuto un bilancino di precisione nascosto sopra il frigorifero.
Il giovane è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e posto ai domiciliari su disposizione del P.M. di turno. L’arresto è stato convalidato il giorno seguente.

Proseguendo nell’attività di polizia giudiziaria, alle successive ore 01.00 circa, gli operatori si recavano presso un’abitazione di Modica Bassa, in quanto negli ultimi giorni, alcuni residenti avevano segnalato un continuo andirivieni di giovani soprattutto nelle ore serali e notturne.
Sempre con l’ausilio delle unità cinofile antidroga e ritenendo che nell’abitazione potesse essere detenuta sostanza stupefacente, gli operatori decidevano di effettuare un controllo. All’interno è stata identificata l’inquilina affittuaria del monolocale ed altri due giovani che si trovavano seduti in un tavolo, uno dei quali intento a confezionare uno spinello che veniva acquisito. Da una nicchia ricavata nella parete veniva rinvenuto un panetto di hashish del peso di circa 100,00 grammi, tre stecche confezionate in cellophane contenente analoga sostanza del peso di circa 30 grammi, alcune lame di cutter annerite nonché la somma complessiva di euro 600,00. Inoltre, la donna ha consegnato alla polizia altre lame per cutter, una pralina di sostanza polverulenta di colore bianco, avvolta in cellophane di colore giallo, del peso di 0.66 grammi, verosimilmente droga sintetica nonché diverse stecchette di hashish che aggiunte alle altre rinvenute dal personale sparse per tutta la casa arrivavano ad essere in tutto 23 per un peso di grammi 15,00 circa. In un bicchiere di plastica posto sopra un mobiletto venivano inoltre trovati frammenti di cellophane di vari colori, verosimilmente da utilizzare per il confezionamento dell’hashish, un bilancino di precisione e due confezioni di cartine parzialmente utilizzate.  Il tutto veniva posto sotto sequestro.

La donna veniva tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e su disposizione del P.M. di turno posta ai domiciliari.

A carico del giovane intento al consumo di sostanza stupefacente, invece, veniva svolta attività di in via amministrativa ex art. 75 D.P.R. 309 /90.

L’arresto è stato immediatamente convalidato il giorno successivo.